<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Tutti in piazza per l’invasione del gran ducato

Il duca della Valbusa Bruno Madinelli e la duchessa Tiziana Tedeschi
Il duca della Valbusa Bruno Madinelli e la duchessa Tiziana Tedeschi
Il duca della Valbusa Bruno Madinelli e la duchessa Tiziana Tedeschi
Il duca della Valbusa Bruno Madinelli e la duchessa Tiziana Tedeschi

Massimo Ugolini Una, dieci, mille emozioni sono salite dolcemente nella volta celeste del Gran Carnealon della Valbusa, com’è chiamata la Domegliara Carnevalesca. Per ogni emozione, un ricordo di chi, grande compianto, ha fatto il Carnevale. «Il vuoto lasciato dal sorriso di Emilia Passarini, dai brontolii di Gabriele Pasetto, dalla inconfutabile precisione di Paola Longhin, dalla simpatia di Pierina Grigoli e dalla grandezza di Ginetto D’Agostino è incolmabile, oggi sono stelle che brillano in cielo», ha affermato il Marchese del Montindon Marco Arcali nell’ emozione generale. IL LORO RICORDO ha illuminato la «Storia infinita», la serata evento svoltasi sabato nel salone delle feste del centro parrocchiale di Domegliara organizzata dal comitato benefico, presieduto da Sergio Quintarelli detto il Baronetto. Il comitato, in un momento altrettanto commovente, ha conferito ad Adriana Raineri, moglie di Pasetto, e a Simonetta Castioni, grande amica di Passarini, uno speciale riconoscimento. Nel salone delle feste ben 230 commensali, in rappresentanza dei comitati carnevaleschi di Verona e provincia, hanno degustato gli apprezzati tortellini, bollito con la pearà e frittelle cucinati dagli Amici di Rivoli. Le prelibatezze sono state servite in tavola dalle massaie del centro. C’erano il parroco don Alessandro Martini, il sindaco di Sant’Ambrogio Roberto Zorzi con l’assessore Silvano Procura e il consigliere comunale di Domegliara Laura Cazzadori, il presidente del Carnevale veronese Valerio Corradi e Loretta Zaninelli, presidente del Coordinamento carnevali della provincia. «L’emozione è grande, ringrazio tutti per il fondamentale sostegno e vi invito alla 71a sfilata di domenica» ha sottolineato il presidente Sergio Quintarelli mentre i commensali osservavano, estasiati, l’entrata del Papà del gnoco Enrico Zecchetto e della sua corte, che hanno conferito al Gran Carnealon una targa per l’amicizia ultradecennale. IL TERMOMETRO dell’entusiasmo è salito alle stelle quando il Marchese del Montindon ha incoronato, con l’incorruttibile autorità conferitagli dal Barone Recioto Grola e dal Cedrone Senza Fegato, Bruno Madinelli detto Manubrio, Duca della Valbusa, e la dolce Tiziana Tedeschi, sua Duchessa. «Porterò i valori del Carnealon ovunque» ha affermato il neo Duca. «La felicità è indescrivibile» ha aggiunto la splendida Duchessa a cui è stata conferita l’onorificenza zatterina d’argento da Giuliano Frazza, presidente del comitato Simeon de l’Isolo. IL COMITATO della Valbusa ha dispensato cinque commende a chi ha diffuso i valori carnevaleschi. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito a Fausto Martinelli, Conte della Via Bassa delle Golosine; Antonio Giarola, ex direttore artistico di Gardaland; Andrea Bonini, già Simeon de l’Isolo; Paolo Sivero, Conte del Liston; Giorgio Bonsi, presidente del Comitato della Spianà allo Stadio. Invece a Paolo Fabrello, Papà del gnoco 2016 e sfidante alle ultime elezioni del Bacanal, il comitato ha conferito uno speciale tapiro per la simpatia e l’amicizia col Gran Carnealon. La Storia Infinita è stata ripresa e immortalata, come di consueto, dagli operatori di corte: Gianni Bertasi, Doriano Boschetto, Giorgio Grigoli, Sergio Case, Tonj Dj e Nunzio Dj sulle onde di radio Futuro web. In conclusione Ettore l’Araldo di Corte ha illustrato i prossimi appuntamenti: tante mascherine saranno attese, domani, per la tradizionale Mascherada nel centro parrocchiale di Domegliara; in serata alle 21, nello stessa struttura, il comitato Sagra de Domeiara organizzerà l’ormai tradizionale ballo in maschera ad entrata libera. Questi appuntamenti regali precederanno l’evento più atteso: dopodomani alle 14 dal quartiere Poli inizierà la sfilata del Gran Carnealon de Domeiara con oltre 80 tra gruppi, carri allegorici e maschere da ogni dove che attraverseranno il Ducato della Valbusa, concludendo l’allegro cammino in piazza Unità d’Italia per festeggiare con maccheroni a volontà. L’EVENTO si concluderà sul palco in piazza col concerto dei 70+1 eseguito dalla Al-B.Band. Duca, Duchessa e corte della Valbusa, in questi giorni, visiteranno nei giorni carnevaleschi malati e anziani, bimbi delle scuole d’infanzia e delle scuole primarie di Domegliara e dei paesi limitrofi. •

Massimo Ugolini

Suggerimenti