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Valpolicella

Premio Masi,
la premiazione
Ecco tutti i nomi

Valpolicella
Si assegna il premio Masi
Si assegna il premio Masi
Si assegna il premio Masi
Si assegna il premio Masi

Oggi, sabato 30 settembre, i cinque protagonisti della 36esima edizione del Premio Masi riceveranno ufficialmente il riconoscimento promosso dall’omonima Fondazione. Emilio Franzina, Paola Marini, Elena Zambon (Premio Civiltà Veneta), Lugi Moio (Premio Internazionale Civiltà del Vino) e la ruandese Yolande Mukagasana (Premio Internazionale Grosso D’Oro Veneziano) nel pomeriggio firmeranno in Valpolicella la storica botte di Amarone alle Cantine Masi di Gargagnago, infine stasera saliranno sul palco del Teatro Filarmonico per la cerimonia di assegnazione del premio. Di seguito le schede dei cinque premiati scelti dalla Fondazione Masi. 

 

PREMIO MASI CIVILTÀ VENETA

Emilio Franzina (Valdagno - Vicenza, 1948)

Professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Verona per oltre 30 anni. Ha fondato nel 1984 con Livio Vanzetto e Mario Isnenghi (Premio Masi Civiltà Veneta 2014) «Venetica», annuario di storia delle Venezie in età contemporanea. Dirige con Matteo Sanfilippo l’Archivio storico dell’emigrazione italiana. Collabora con riviste, giornali e radio-televisioni.

Paola Marini (Verona, 1952)

Storica dell’arte e autrice di numerose pubblicazioni sull’arte veneta, dal 2015 dirige le Gallerie dell’Accademia di Venezia. Ha lavorato al Centro internazionale Studi di Architettura Palladio di Vicenza e ai Civici Musei e Gallerie d’Arte di Verona. Dal 1997 al 2015 ha diretto i Musei d’Arte e Monumenti del Comune di Verona, seguendo centinaia di restauri e realizzando mostre, convegni, progetti di ricerca.

Elena Zambon (Vicenza, 1964)

Presidente della multinazionale farmaceutica Zambon Spa, vicepresidente della chimica Zach e consigliere di Zambon Company, la holding del gruppo da 110 anni nell’industria chimica e farmaceutica (2.800 collaboratori nel mondo e filiali in 19 Paesi). Dal suo ingresso in azienda ha sviluppato iniziative per promuovere un modello di impresa attenta sia al business sia ai valori.

PREMIO MASI CIVILTÀ DEL VINO

Luigi Moio (Mondragone – Caserta, 1960)

Professore ordinario di Enologia all’Università di Napoli Federico II, è uno dei massimi esperti di enologia italiana. È presidente dell’Oiv (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin) con sede a Parigi. Da 25 anni si occupa degli aspetti sensoriali, biochimici e tecnologici dell’aroma del vino. È autore e co-autore di 200 pubblicazioni scientifiche. Nel 2016 pubblica per Mondadori “Il respiro del vino”.

PREMIO MASI GROSSO D’ORO VENEZIANO

Yolande Mukagasana (Ruanda, 1954)

Nata da una famiglia Tutsi, è sopravvissuta al genocidio del 1994 ed è diventata una voce della riconciliazione. Nel massacro dei “100 giorni” - esercito ruandese e bande Hutu contro la minoranza Tutsi - ha perso il marito, i tre figli e i genitori, oltre un milione di compatrioti. Da allora è impegnata a tramandare la memoria del genocidio e testimoniare la necessità di ricostruire sulla base di una cultura della pace.

 

Camilla Madinelli

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