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Passo Napoleone concentrato di supermercati

L’area dove sorgerà il supermercato: lì, nell’edificio progettato dall’architetto    milanese Angelo Mangiarotti, c’era una concessionaria di auto
L’area dove sorgerà il supermercato: lì, nell’edificio progettato dall’architetto milanese Angelo Mangiarotti, c’era una concessionaria di auto
L’area dove sorgerà il supermercato: lì, nell’edificio progettato dall’architetto    milanese Angelo Mangiarotti, c’era una concessionaria di auto
L’area dove sorgerà il supermercato: lì, nell’edificio progettato dall’architetto milanese Angelo Mangiarotti, c’era una concessionaria di auto

Un insediamento commerciale legato alla grande distribuzione. In buona sostanza: un supermercato di una nota catena tedesca pronta a fare spietata concorrenza agli altri tre presenti, due nel raggio di 300 metri e il terzo distante poco meno di due chilometri. Questa è la destinazione del nuovo edificio a Passo di Napoleone di Domegliara nell’area in cui è stata recentemente demolita la struttura in disuso, che negli ultimi anni ha ospitato diverse concessionarie di automobili. L’edificio era stato progettato dall’architetto milanese Angelo Mangiarotti, designer, urbanista e docente italiano tra i più influenti del XX secolo e tra le figure più rilevanti del disegno industriale italiano. Il nuovo supermercato si ritroverà all’incrocio tra la strada statale 12 del Brennero e dell’Abetone e la provinciale 27/A Napoleonica, al confine tra i Comuni di Sant’Ambrogio e Dolcè, proprio a lato di un’altra opera che sta nascendo: il sottopasso stradale a cura dell’Anas in sostituzione del già dismesso impianto semaforico. Nuovo centro commerciale da un lato, sottopasso dall’altro svetteranno su uno dei crocevia viabilistici più trafficati della provincia. MENTRE LE RUSPE stanno completando la demolizione con l’asporto delle ultime macerie, l’Anas prosegue nella realizzazione dell’opera dopo ritardi e interruzioni forzate. Tant’è che non è escluso, per buona pace di residenti, attività commerciali, lavoratori esasperati se non ormai rassegnati, che la fine dei lavori arriverà con un paio d’anni di ritardo rispetto al crono programma che lo stabiliva nel 21 febbraio 2017 dopo 540 giorni lavorativi. Costo delle opere comprensive del sottopasso e di due rotatorie, una nell’area del sottopasso e l’altra funzionante da un pezzo sempre sulla statale 12 a Domegliara: 6 milioni di euro. Attualmente il traffico, nell’area del Passo di Napoleone e dell’adiacente centro di Ponton è regolato da sensi unici e un anello circolatorio tra la statale 12 e la provinciale Napoleonica. Attraverso questo snodo, ubicato tra la stessa Domegliara e la zona industriale di Volargne nel territorio municipale di Dolcè, ogni giorno transitano migliaia di veicoli con diverse destinazioni: Affi e il relativo casello autostradale, la Valpolicella, le zone industriali di Volargne, Sega di Cavaion, la Valdadige, le località del lago di Garda. •

Massimo Ugolini

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