Sta arrivando al traguardo per la cooperativa Filo continuo, che dal 1989, si occupa di disabilità, la consegna dell’ampliamento della sede di via dei Sassi, con accesso da via Caduti del lavoro. «Dopo il completamento dei lavori della seconda parte del progetto, prevista per fine anno», spiega il presidente Marco Sartori, «saranno disponibili ulteriori nuovi laboratori e un appartamento che potrà accogliere fino a tre persone con disabilità. Il tutto sarà poi operativo per la primavera del prossimo anno. È un passo importante per la nostra cooperativa e per tutto il nostro paese, ed è doveroso sottolineare che questo investimento immobiliare permetterà di sviluppare ulteriormente i servizi per le persone disabili di Pescantina e del nostro territorio».
L’INTERVENTO è stato realizzato da Filo continuo in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Pescantina (ha messo a disposizione in usufrutto il terreno sul quale costruire la struttura) e la Regione (sta finanziando alcuni progetti innovativi per attività occupazionali e volte all'inclusione sociale delle persone con disabilità). Il costo prventivato dei lavori è di 750mila euro, finanziati per 230mila con un contributo della Fondazione Cariverona, un prestito bancario decennale di 300mila euro con il Banco Popolare e fondi propri provenienti dalle attività lavorative della cooperativa e dalla raccolta fondi. «Costruire collaborazioni e relazioni», conclude Sartori, «lavorare con una rete di interlocutori con i quali condividere idee e progetti è un compito a volte difficile, ma di questi tempi, ancor più difficili, è l'unica via che consente di realizzare progetti importanti. Altro passo fondamentale che apre a nuove e importanti possibilità di accoglienza per persone con disabilità è l'approvazione da parte dell'Ulss 22 di quattro nuovi posti nella residenza Silvio Pozzerle: due per accoglienza a tempo indeterminato e due per le accoglienze d'urgenza o di breve durata. È un progetto collegato alla nuova sede che permette di liberare spazi nella sede storica, dove potremo cosi realizzare due camere con bagno, cucina e soggiorno. Sono posti importantissimi per rispondere ora e subito al cosiddetto “dopo di noi”. Poter disporre di nuovi posti di accoglienza potrà aiutarci, almeno in parte, a costruire progetti di vita con le persona disabili e con le famiglie senza dover intervenire nell'emergenza spesso gravosa e dolorosa».
RICCO, inoltre, il programma delle attività promosse dalla Filo continuo per valorizzare il tema della disabilità: dal oggi al 10 dicembre dalle 11 alle 14.30 e dalle 18 alle 23.30 (chiuso al lunedì) la mostra di pittura «Filo d'arte» all’osteria Coopera45, in via Stella 40 ad Arbizzano. Un momento speciale, martedì alle 18,30, la presentazione della mostra. «L'evento», spiega il presidente Marco Sartori, «nasce dalla necessità vitale di dare risalto pubblico, e quindi cogliere l'occasione di attivare un percorso di inclusione sociale, al lavoro artistico sviluppato dalle persone con disabilità che partecipano a due diverse attività della Filo Continuo: il Laboratorio creativo e il percorso di arte e arte-terapia Gruppo Insieme-Valpolicella». Il primo percorso del Laboratorio creativo coinvolge le 30 persone disabili del centro diurno, il secondo è un percorso specifico di arteterapia e arte che coinvolge 26 persone, uno spazio di accoglienza, scoperta e autoscoperta, relazione con il facilitatore e con il gruppo che sempre sostiene. Le attività rientrano nei servizi e opportunità offerte e finanziate dall'Ulss 22 della Regione Veneto e dai Comuni del territorio. Oggi, in via dei Sassi, a Pescantina, apertura con buffet dalle 15 del negozio con articoli da regalo e cesti natalizi. Il negozio è poi aperto dal martedì al sabato dalle 9 alle 18.30 fino alla vigilia di Natale. L.C.