<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Nuova normativa sul vino
Fiorio incontra i produttori

Stanno per cambiare, in Italia, le norme che regolano produzione e commercializzazione del vino. O meglio, stanno per essere unificate nel Testo unico del vino che a breve sarà discusso in Parlamento. La bozza di questo nuovo strumento normativo nazionale in cui confluiscono tutte le disposizioni che regolano il comparto vitivinicolo, già illustrata durante il Vinitaly dal ministro all’agricoltura Maurizio Martina, verrà presentata domani alle 18, nella sala civica polifunzionale a villa Albertini di Arbizzano, dal vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, Massimo Fiorio.

Il deputato torinese del Pd incontrerà gli operatori del settore insieme ai presidenti di Coldiretti Verona, Claudio Valente, e del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Christian Marchesini. Il Testo unico, infatti, è il frutto di un lungo lavoro da parte delle associazioni di categoria, del ministero delle Politiche agricole e delle commissioni di Camera e Senato. La tavola rotonda ad Arbizzano, promossa dall’amministrazione comunale di Negrar, è a ingresso libero. Del documento si era parlato anche in marzo alla prima Vetrina dell’Amarone, nell’ambito del Palio del Recioto, durante il convegno cui aveva partecipato il deputato del Pd Luca Sani prima di essere intronizzato cavaliere dello Snodar (Sovrano nobilissimo ordine dell’antico Recioto e dell’Amarone).

«Ci auguriamo che dalla discussione possano emergere spunti interessanti per i nostri operatori del settore e per i rappresentanti istituzionali», sottolineano il sindaco Roberto Grison e il suo vice, Fausto Rossignoli. Invitano a partecipare vitivinicoltori e tutti coloro che, per lavoro o interesse personale, ruotano attorno al mondo del vino, in Valpolicella come pure in altre zone del Veronese.

«Abbiamo ritenuto utile stimolare un confronto fra i nostri produttori e chi, all’interno delle istituzioni, si è occupato e si occuperà di seguire il processo che ci auguriamo, nel breve periodo, porterà all’approvazione di questo fondamentale riordino della normativa in ambito vitivinicolo», concludono.

L’obiettivo è sburocratizzare un settore economico di fondamentale importanza per l’Italia. Il testo unico, fa sapere il Comune di Negrar, «cerca di unificare le varie disposizioni normative portando a una reale semplificazione dei procedimenti attraverso un’armonizzazione delle norme. Visto il succedersi di provvedimenti di livello comunitario, nazionale e regionale, nel tempo si è creato un accumulo normativo intricato ed eccessivo». C.M.

Suggerimenti