Le regole dell’isola ecologica Gli scarti vanno compattati

Gianfranco Riolfi Approvato il regolamento dell’isola ecologica di San Pietro in Cariano. Le norme che disciplinano le modalità di gestione e utilizzo del centro di raccolta comunale di via Ossan hanno passato il vaglio del Consiglio comunale, nel corso dell’ultima convocazione del 2017. Attivo dal 2007, e oggetto nei mesi scorsi di importanti lavori di ampliamento, manutenzione e abbellimento, il centro è una struttura finalizzata alla raccolta differenziata dei rifiuti destinati al recupero o allo smaltimento. «Il regolamento appena approvato ne stabilisce le norme per la gestione, l’organizzazione e l’accesso», sottolinea il consigliere comunale delegato all’ambiente, Giuseppe Poiesi «L’obiettivo principale è incentivare la raccolta differenziata dei materiali riciclabili/recuperabili presenti nei rifiuti urbani e contestualmente ridurre i costi e la quantità dei rifiuti da smaltirsi in modo indifferenziato conferito in discarica controllata». «In particolare», continua il consigliere, «le linee guida individuano i soggetti abilitati all’accesso al centro di raccolta comunale, i quantitativi massimi di materiale conferibile, calcolati in funzione della capacità ricettiva della struttura. Vengono inoltre stabilite le modalità di ingresso, le norme di comportamento, i divieti a cui dovranno attenersi gli utenti, le competenze del personale addetto al centro di raccolta comunale e il sistema sanzionatorio». Gli addetti alla custodia del centro sono chiamati inoltre a controllare e a vigilare sul regolare funzionamento delle attività di conferimento dei rifiuti, a dare informazioni e a collaborare con l’utenza. «In questo ambito», aggiunge Poiesi, «devono assicurarsi che chi conferisce i rifiuti sia titolato a utilizzare il centro di raccolta e sia in possesso di autorizzazione, della tessera attiva per le utenze non domestiche e della tessera sanitaria per quelle domestiche». Il regolamento stabilisce inoltre che il materiale voluminoso e comunque qualsiasi imballo rigido, prima di essere depositato nel contenitore di riferimento, deve essere rotto, piegato e pressato in modo da ridurne al minimo l’ingombro. È vietato portare rifiuti speciali, tossico nocivi, contenenti impurità o anche solo tracce di sostanze tossiche o nocive e materiale pericoloso proveniente da attività artigianali e industriali che non abbia caratteristica di assimilabilità, come vernici da carrozzerie e verniciatori, inchiostri da stamperie e residui chimici di laboratori. Dal centro di raccolta comunale non possono essere asportati rifiuti. Fiore all’occhiello è la eco- biblioteca realizzata recentemente, dove invece è possibile sia lasciare che prendere libri. «Al centro di raccolta», spiega Poiesi, «possono essere conferiti solo i rifiuti prodotti nel territorio del Comune di San Pietro da utenze domestiche e da utenze non domestiche per i rifiuti assimilabili agli urbani, tutti regolarmente iscritti a ruolo Tari». Gli orari di apertura dell’isola ecologica sono pubblicati sul sito del comune e sul calendario della raccolta rifiuti che, per l’anno 2018 è già stato consegnato ai cittadini. «Con l’approvazione del regolamento», conclude Poiesi «l’amministrazione ha creato i presupposti per rendere sempre piu’ funzionale il centro di raccolta. Ringrazio i cittadini che con la loro collaborazione contribuiranno al miglioramento del servizio». •