Sarà dedicata a loro, ai compianti Emilia Passarini e Gabriele Pasetto, la serata-evento che precederà la 71a edizione del Gran Carnealon de Domeiara. Lo ha deciso il comitato benefico del Carnealon de Domeiara che tornerà a svolgersi l’11 febbraio prossimo per le vie della Valbusa, com’è chiamata la Domegliara carnevalesca.
Emilia Passarini e Gabriele Pasetto, figure storiche del Carnealon, da 25 anni sempre presenti alle molteplici riunioni organizzative così come agli eventi, sono scomparsi recentemente. Il Carnealon li ha accomunati come l’infausto destino.
La sorte ha voluto che lo scorso inverno concorressero insieme, durante le elezioni regali nei bar di Domegliara e Bassea a Ponton, per il titolo di nuovi Duca e Duchessa della Valbusa. Emilia Passarini divenne Duchessa, Gabriele no ma poco importa.
«Il vuoto lasciato dal sorriso di Emilia e dai brontolii di Gabriele è incolmabile», racconta, con voce emozionata, Marco Arcali, Marchese del Montindon. «Per 25 anni abbiamo condiviso riunioni, beghe e soddisfazioni, eventi e tragedie, il lunedì sera dapprima nei locali della scuola elementare Tenente Massa, quindi nel centro parrocchiale, attuale sede delle nostre riunioni settimanali per organizzare il Carnealon. Oggi non sono più con noi ma è come lo fossero».
Per questo motivo il comitato dedicherà a loro, in via straordinaria, la serata che fino allo scorso anno si chiamava Notte delle Stelle. Questo evento si è concluso lo scorso febbraio con la ventesima edizione in occasione del 70° Carnealon. «Avevamo pensato a una nuova iniziativa in un nuovo luogo», riprende il Marchese del Montindon «ma il nostro libro simbolo del Gran Carnealon, Cento chili di coriandoli scritto dalla giornalista Elisabetta Tosi, quel libro che sembrava chiuso si è improvvisamente riaperto grazie a un soffio di vento dei carnevalanti valbusani e veronesi».
Quella brezza ha spinto il comitato ad allestire la nuova serata che anticiperà la grande festa. È stata programmata per sabato 3 febbraio, strettamente su invito, alle 20.30 nuovamente nel centro parrocchiale di Domegliara. «Ricorderemo lì chi ha contribuito a rendere grande il Carnealon: Emilia Passarini e Gabriele Pasetto», conclude il Marchese del Montindon.