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Il vescovo
di Ferrara
e il contributo
dei cattolici

Secondo appuntamento, domani alle 20,45 nel salone parrocchiale di Balconi di Pescantina, per gli «Incontri tra storia e attualità» promossi dalla parrocchia di San Pietro martire all’interno del Progetto culturale della diocesi con il contributo organizzativo del Circolo Noi. «Non abbiate paura! Il contributo dei cattolici nella società di oggi» è il tema che verrà proposto da monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara e Comacchio.

«La Chiesa è chiamata oggi ad affrontare una nuova battaglia culturale e sociale per la difesa del valore e dell’identità della famiglia», dice Francesco Pevarello, uno degli organizzatori del ciclo di incontri. «La confusione culturale all’interno della nostra società è palese e il crollo delle evidenze naturali è diffuso. In mezzo a tale complessità, quale è il contributo che i cattolici possono portare? Quali sono gli aspetti costruttivi che possono essere messi in atto concretamente?».

Monsignor Negri, milanese, arcivescovo di Ferrara e Comacchio e abate di Pomposa, è stato tra i primi seguaci di don Luigi Giussani, fondatore prima di Gioventù studentesca e poi di Comunione e Liberazione, movimento al quale fin dagli anni Settanta ha dato un notevole contributo. È anche filosofo, teologo, saggista, autore di numerosi libri. L.C.

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