Il Sacro cuore da oggi amico dei bambini
Anche l’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar è stato riconosciuto dall’Unicef «Ospedale amico dei bambini» per la promozione, la protezione e il sostegno all’allattamento materno. La cerimonia di nomina si tiene oggi alle 14 nella sala convegni che si raggiunge dall’entrata di Casa Perez (rotonda grande di Negrar a sinistra): saranno presenti Norberto Cursi, presidente del Comitato provinciale dell’Unicef, Elise Chapin (del coordinamento del programma Unicef Italia Insieme per l’allattamento); Chiara Bosio, coordinatrice operativa del programma regionale degli «Ospedali e comunità Amici del bambino-Coordinamento e sviluppo della rete per l’allattamento materno», Elisa Pastorelli, consulente tecnico-scientifico dello stesso programma, l’amministratore delegato dell’ospedale Sacro Cuore di Negrar Mario Piccinini, il direttore della Ginecologia e ostetricia Marcello Ceccaroni, il direttore della Pediatria Antonio Deganello e la pediatra Ermanna Fattori. Per ottenere il riconoscimento dell’Unicef, l’ospedale di Negrar ha iniziato nel 2012 un percorso durante il quale sono stati formati oltre 300 operatori che a vario titolo sono impegnati nell’informazione e nella cura della donna dalla gravidanza fino ai primi mesi di vita del bambino. Su 27 ospedali riconosciuti in Italia, sette sono veneti e tre dell’Ulss 9, che coordina il Programma: San Bonifacio, Bussolengo/Villafranca e Negrar. Legnago sta svolgendo l’ iter di riconoscimento.