<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Il presidente nazionale
tra gli alpini della Valpolicella

Sebastiano Favero, presidente nazionale dell’Associazione alpini
Sebastiano Favero, presidente nazionale dell’Associazione alpini
Sebastiano Favero, presidente nazionale dell’Associazione alpini
Sebastiano Favero, presidente nazionale dell’Associazione alpini

È stato organizzato oggi a Marano il raduno annuale delle sezioni degli alpini della Valpolicella.

A fare gli onori alle penne nere provenienti da una ventina di gruppi, tanto di paesi capoluogo che di frazioni dei comuni di Negrar, Sant’Ambrogio, Fumane, San Pietro in Cariano, Pescantina e appunto Marano, ci sarà quest’ultimo gruppo che «gioca in casa» e che proprio quest’anno festeggia i suoi primi quarant’anni di attività.

Sono una novantina in totale, gli alpini di Marano, guidati dal presidente Enzo Lonardi. Oggi aspettano tanti amici: amici dei due gruppi gemellati con loro, uno in Alto Adige e l’altro in Sicilia, e amici di altre sezioni provenienti da Belluno, Lecco, Mandello del Lario e altre città.

Parteciperanno anche il presidente provinciale dell’Ana (Associazione nazionale alpini), Luciano Bertagnoli, e pure, grande novità di quest’anno, il presidente nazionale, Sebastiano Favero, che sarà per la prima volta presente in Valpolicella.

«È un grande onore averlo tra noi», sottolinea con soddisfazione Lonardi. «Ci ritroveremo tra amici e faremo festa insieme».

Il raduno dei partecipanti è stato organizzato alle 9 in via Case Zamboni.

Da lì partirà la sfilata per le vie di Marano, che si concluderà nella piazza della chiesa in cui si terranno i discorsi ufficiali.

Poi alle 11 nella chiesa parrocchiale la «messa alpina» verrà celebrata da don Bruno Fasani, anche lui una penna nera e direttore della rivista «L’Alpino» dell’Ana.

La mattinata terminerà con il pranzo aperto a tutta la comunità nelle strutture del mercato cerasicolo. C.M.

Suggerimenti