Domenica la comunità di San Giorgio di Valpolicella sarà in festa per ricordare il 50° di professione religiosa di suor Massimilla Zorzi. La messa, alle 10, sarà presieduta dal vescovo monsignor Giuseppe Zenti. Gli abitanti di una certa età del ridente borgo ricordano ancora quando, a 22 anni, la loro concittadina li salutò per entrare in convento con il desiderio di farsi suora. Ora sono felici di partecipare e festeggiare con lei questa tappa.
Suor Massimilla Zorzi è nata il 3 ottobre 1941 a San Giorgio di Valpolicella. È entrata nell’istituto delle Sorelle della Sacra Famiglia il 12 gennaio 1963 e ha fatto la prima professione il 7 maggio 1966 e la professione perpetua il 19 settembre 1971. Il suo servizio si è svolto in diverse comunità dell’istituto: dalla Puglia alla Calabria per parecchi anni. Trasferita a Verona, ha esercitato la professione di insegnante di religione nella scuola media statale e contemporaneamente il suo apostolato si è rivolto verso la pastorale parrocchiale.
Fino a qualche anno fa suor Massimilla era a Marina Romea di Ravenna, inviata come animatrice spirituale, in una casa che ospita gli anziani. Attualmente lavora al Centro diocesano di spiritualità di San Fidenzio dove la comunità delle Sorelle della Sacra Famiglia presta il suo servizio.
La congregazione sorse a Verona nel 1816 per opera di Leopoldina Naudet e fu approvata da Gregorio XVI, con «Breve apostolico» del 20 dicembre 1833. Attualmente è presente in Italia, oltre che in Veneto, in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Calabria.
All'estero le suore prestano il loro servizio come missionarie in Brasile e nelle Filippine. M.F.