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Canzoni e auto d’epoca
alimentano i ricordi

Il museo Nicolis di auto e moto d’epoca a Villafranca
Il museo Nicolis di auto e moto d’epoca a Villafranca
Il museo Nicolis di auto e moto d’epoca a Villafranca
Il museo Nicolis di auto e moto d’epoca a Villafranca

L’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, nella Giornata mondiale della malattia di Alzheimer che si è svolta il 21 settembre, rilancia la presa in carico globale della persona che soffre di questa patologia e annuncia il prossimo appuntamento dell’Officina della Memoria, in programma il 15 ottobre al Museo Nicolis di Villafranca.

L’Officina è un laboratorio promosso dall’anno scorso dal Centro per il decadimento cognitivo, istituito all’interno dell’Unità operativa di Neurologia diretta dal dottor Claudio Bianconi, in collaborazione con il museo villafranchese. L’équipe del Centro ha come responsabile la dottoressa Zaira Esposito ed è formata dal dottor Bianconi, dal geriatra Paolo Spagnolli, dalle psicologhe Cristina Baroni e Paola Poiese e dall’assistente sociale Francesca Martinelli.

Oltre alla diagnosi tramite Pet e ai trattamenti specifici per la malattia, al Sacro Cuore medici e operatori sanitari pensano sempre più agli eventi di socializzazione rivolti sia ai pazienti, affinché beneficino della stimolazione delle funzioni cognitive, sia ai loro familiari, sui quali pesa spesso gran parte dell’assistenza e che sentono un forte carico fisico ed emotivo. È notevole, infatti, la dimensione sociale e assistenziale legata a questa forma di demenza, di cui sarebbero ammalati oltre un milione di italiani. Nel mondo, secondo il Rapporto mondiale Alzheimer 2015, i malati sarebbero in totale 46,8 milioni. Sono cifre, dicono gli studi, destinate ad aumentare ogni 20 anni, con relativo aumento anche dei costi sociali ed economici.

IN ATTESA che si trovino cure risolutive di questa patologia degenerativa del cervello, i pazienti hanno molto bisogno di mantenere vive funzioni come la memoria, il linguaggio e l’attenzione. Da qui l’idea dell’Officina della Memoria.

Il 15 ottobre si lavorerà su musica e memoria. In alcuni spazi del Museo Nicolis pazienti e familiari potranno andare a ritroso nel tempo insieme al maestro Andrea Giorio del Csm College, recuperando il ricordo di vecchie canzoni e melodie.

Per informazioni su questa o altre iniziative del laboratorio, che organizza anche incontri di stimolazione cognitiva diretta e gruppi di supporto psicologico: 045.6013 527.

Camilla Madinelli

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