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Cantina Valpolicella: è il top

I soci della Cantina Valpolicella Negrar, vincitrice del primo premio. Al terzo posto la Cantina Valpantena di Quinto
I soci della Cantina Valpolicella Negrar, vincitrice del primo premio. Al terzo posto la Cantina Valpantena di Quinto
I soci della Cantina Valpolicella Negrar, vincitrice del primo premio. Al terzo posto la Cantina Valpantena di Quinto
I soci della Cantina Valpolicella Negrar, vincitrice del primo premio. Al terzo posto la Cantina Valpantena di Quinto

Cantina Valpolicella Negrar è la migliore cooperativa vitivinicola d’Italia secondo Weinwirtschaft, la testata enologica tedesca pubblicata dalla casa editrice Meininger, cheda sei anni ha aperto alle cooperative italiane questo premio di valenza internazionale dedicato all’eccellenza qualitativa dei prodotti. E Cantina Valpolicella Negrar, in poco tempo, ha scalato la classifica delle top 20. Nel 2011 era quinta, prima tra le venete. A distanza di cinque anni sale sul gradino più alto del podio, mentre al terzo posto c’è un’altra realtà veronese, Cantina Valpantena di Quinto, tra Verona e i monti Lessini.

Il periodico tedesco ha effettuato un test comparativo su un panel di sei vini per cantina, in modo da accertare la qualità della produzione vinicola delle cooperative italiane - non quelle altoatesine, giudicate a parte - partecipanti alla selezione.

I vini giudicati sono due Amarone, un Recioto, due Ripasso e un Valpolicella Classico. Quattro su sei appartengono alla linea Domìni Veneti, che porta nel nome l’eco dello splendore della Serenissima di cui la Valpolicella, nel Cinquecento, era parte integrante.

Il premio di miglior cooperativa d’Italia è stato ritirato in Germania, a Deidesheim, il 24 agosto, dal direttore commerciale della Cantina, Luca Bissoli. «Il messaggio che porto è la nostra volontà di continuare a offrire ai consumatori vini di alta qualità», spiega, «prodotti guardando alla sostenibilità ambientale e al legame con un territorio in cui si riconoscono generazioni di viticoltori, uomini della Valpolicella che hanno fatto e fanno la differenza».

Aggiunge il presidente della cooperativa, Renzo Bighignoli: «Siamo molto orgogliosi del riconoscimento, che premia un lavoro di squadra costruito su forti basi produttive di qualità e condotto ogni giorno in vigna e in cantina dai nostri 230 soci insieme a un team di professionisti capaci di valorizzarne le potenzialità». Quindi ricorda la nascita della cantina, il 23 agosto di 83 anni fa, «quando sei imprenditori della Valpolicella scesero in campo per difendere il territorio da investimenti speculativi, pensando fin da subito di arrivare direttamente al consumatore con il prodotto imbottigliato. Tutto questo 50 anni prima di quanto fecero le altre cantine sociali d’Italia». C.M.

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