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Bure di tutta Europa l’incrocio è in Svizzera

Il tempo stringe e a Bure è ormai tempo dei «Bure d’Europa». Il prossimo raduno dei paesi europei che portano questo nome, con tante variazioni sul tema ma un’unica radice comune, si svolgerà quest’anno a Oberburen (letteralmente Bure Alto) in Svizzera, nel Cantone San Gallo, dal 30 giugno al 2 luglio.

In vista di quell’appuntamento è stata indetta per questa sera alle 21, al Circolo Noi della Bure carianese, una riunione informativa sul viaggio aperta a tutti coloro che desiderano partecipare a una manifestazione in cui si respira l’amicizia tra i popoli, si conoscono nuove persone, si visitano nuovi posti.

«Come di consueto, oltre a partecipare alle iniziative proposte dagli organizzatori dei raduni dei Bure d’Europa, visiteremo alcune località di interesse turistico e culturale», spiega Giancarlo Paiola, che da anni coordina la partecipazione ai raduni cercando di coinvolgere non solo suoi compaesani ma anche istituzioni e autorità. «Quest’anno visiteremo Coira nel viaggio di andata, la città più antica della Svizzera. Il primo luglio, invece, l’imponente abbazia di San Gallo e la sua famosa biblioteca. Si trovano nelle vicinanze di Oberburen, che festeggia nel 2017 ben mille e duecento anni dalla sua fondazione. Ritroveremo gli amici di Francia, Belgio, Inghilterra, Svizzera e Slovenia».

È dal 2003, con la prima gita a Bure 54 in Francia, che ogni due anni un nutrito gruppo della frazione carianese, formato da residenti, amici e simpatizzanti, si ritrova ai raduni europei itineranti. Nel 2005 ha organizzato in casa propria l’accoglienza, con l’arrivo in Valpolicella di decine e decine di persone da varie nazioni. Poi i raduni si sono tenuti nel 2007 in Svizzera, nel 2009 in Inghilterra, nel 2013 in Belgio e nel 2015 a Zbure in Slovenia.

«Nel 2011 il raduno previsto in Francia è saltato, ma per il resto la cadenza biennale è sempre stata rispettata», conclude Paiola. «Sono state tutte belle esperienze, vissute in amicizia e allegria». Per saperne di più sull’iniziativa e conoscere i dettagli pratici del viaggio (costo: 300 euro tutto compreso), non resta che partecipare questa sera alla riunione nella frazione di San Pietro in Cariano.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni al raduno in Svizzera si può telefonare al 347.80 13750. C.M.

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