<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Addizionale ferma ma la minoranza chiede più esenzioni

Confermata l’addizionale comunale Irpef allo 0,8 per cento a Sant’Ambrogio di Valpolicella anche per il 2018. La deliberazione è stata approvata col voto favorevole della maggioranza del sindaco Roberto Zorzi mentre dai banchi dell’opposizione sono arrivate critiche per la decisione, determinando la contrarietà dell’opposizione Idea Comune, Al Servizio dei Cittadini, Libera Scelta, astenuto l’ex assessore Alberto Aldegheri. Come nel 2017 i cittadini dovranno versare lo 0,8 per cento nella prossima denuncia dei redditi «con una soglia di esenzione dall’imposta per i cittadini che hanno un reddito lordo annuo fino a 7.500 euro», spiega l’assessore al bilancio e tributi Evita Zanotti. Le critiche hanno ruotato attorno al fatto che, per l’ennesimo anno, l’amministrazione ha confermato l’aliquota massima e per la soglia di esenzione. «Lo Stato, in sede di dichiarazione dei redditi, stabilisce la soglia di esenzione per redditi fino a 8.124 euro», spiega il consigliere di Libera Scelta Marco Selmo. «La Regione si è uniformata, pertanto chiedo di aumentare la soglia d’esenzione dell’addizionale comunale a 8.124 euro, tenuto anche conto del fatto che i cittadini si vedono tartassati da questa amministrazione». Immediata la risposta del sindaco Zorzi: «Verificheremo con il segretario comunale e i funzionari l’eventuale innalzamento della soglia d’esenzione: è questione tecnico-giuridica». «Per l’ennesima volta lo 0,8 per cento è l’aliquota massima applicabile dal Comune», afferma il capogruppo di Idea Comune Bianca Pellegrini, «riteniamo ingiusta l’aliquota: colpisce i lavoratori, tassati sia dall’amministrazione centrale dello Stato che dal Comune». Paola Sartori di Al Servizio dei Cittadini ha rimarcato: «Imu, addizionale irpef non diminuiscono, la tassa rifiuti aumenta leggermente. Le difficoltà sono notevoli per famiglie e attività. Consiglio alla maggioranza la massima attenzione nella verifica delle spese in primis negli investimenti pubblici. Come gruppo abbiamo evidenziato più volte gli eccessivi costi di diversi investimenti come quelli legati alla rotatoria a Ponton». • M.U.

Suggerimenti