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A «Donne in positivo» il film «Baby boom»

Terzo appuntamento con il cineforum «Donne in positivo» questa sera, ad Arbizzano, nella sala civica polifunzionale all’interno del complesso di villa Albertini. Alle 20.45 viene proiettato il film Baby boom (1987) di Charles Shyer, interpretato da Diane Keaton (nella foto) e Sam Shepard. La storia di una donna in carriera che lavora per una grande società newyorkese, ma si ritrova madre all’improvviso finendo per fare scelte di vita, sarà lo spunto per discutere insieme allo psichiatra Stefano Baratta e alla psicoterapeuta Irene Tommasi dell’istinto materno, della paternità e dei riflessi che il ruolo genitoriale ha sulla coppia. «L’istinto è un comportamento innato, solo relativamente modificabile dall’esperienza», anticipa Baratta. «Non si tratta dell’egoistico soddisfacimento dei propri bisogni, ma di un passo avanti nella realizzazione sia di se stessi come individui sia della specie umana. L’istinto materno, in particolare, è un istinto animale, che porta la mamma a difendere e proteggere il suo cucciolo fino a quando esso non sia in grado di difendersi da solo. Dopo la simbiosi totale dei primissimi mesi e anni inizia un processo d’individuazione e distacco tra madre e figlio che richiede molto tempo ed è necessario alla crescita sana del bambino. L’istinto materno appartiene a tutte le donne, ma non è detto che si manifesti. Inoltre, non bisogna dimenticare ciò che dovrebbe circondare l’evento della maternità, ad esempio il ruolo del padre». Numerosi e stimolanti per donne e uomini, dunque, i temi che saranno affrontati alla serata (ingresso libero). «Donne in positivo» è organizzato ogni secondo giovedì del mese dall’assessorato alla cultura e alle pari opportunità guidato da Camilla Coeli e dall’Università del Tempo libero con il sostegno Valpolicella Benaco Banca. C.M.

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