Nata a Rovigo pochi mesi dopo l’entrata in guerra del Regno d’Italia, Celestina Bellinato, ha tagliato lo straordinario traguardo dei 102 anni. Il primo vagito, infatti, lo emise il 15 ottobre 1915.
L’anziana ha vissuto a Domegliara, ma oggi risiede a Verona dov’è stata festeggiata dai figli Paola, Davide, dagli ospiti e dal personale del reparto, nell’istituto al Parco a Villa Monga.
Celestina Bellinato ha ricevuto la visita degli amministratori del Comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella, con il sindaco Roberto Zorzi e il consigliere di maggioranza Sara Fiorio.
Ultima di cinque figli, personalità vivacissima, Celestina Bellinato si è spostata da Rovigo a Verona durante la Seconda Guerra mondiale. La figlia Paola racconta che la madre legge regolarmente un quotidiano e qualche libro.
«Mi è sempre piaciuto cucinare secondo le ricette dell’allora gastronomo Pellegrino Artusi», racconta, spesso, la signora Celestina «ma anche lavorare all’uncinetto e ricamare, ascoltare la musica lirica della Callas e della Simionato, Bocelli e il genere melodico. Amo i fiori e la Natura».
«Festeggiare il compleanno così è bello, ci vediamo il prossimo anno», ha aggiunto scherzosamente la centoduenne, dialogando con il sindaco, che ha commentato: «Il traguardo raggiunto dalla signora Celestina Bellinato, con questo spirito e questa voglia di vita, rappresenta un esempio per i nostri giovani e le generazioni future». M.U.