Transumanza
anticipata
a domani

Doveva essere sabato 15 la festa della transumanza, con il rientro delle vacche dai pascoli dell’alta Lessinia alle loro stalle. La mandria di Modesto Gugole di Campofontana, 130 capi, di cui un’ottantina da latte e il resto manze o vacche in asciutta, deve invece fare i conti con gli imprevisti del meteo che ieri notte ha posato una decina di centimetri di neve sui prati di Malga Folignani di Cima, che è a lato del Monte Tomba, a 1.663 metri di altitudine, fra Bocca di Selva e Podestaria. Alla vista della neve le vacche si incamminano da sole sulla strada di casa e hanno avuto il loro bel da fare gli allevatori a tenerle unite per evitare che si disperdessero. La soluzione è stata trovata portando sul posto una balla di fieno attorno alla quale si sono radunanti gli animali trovando un’insperata fonte di cibo. In queste condizioni, e viste le previsioni che annunciano altre burrasche per i primi giorni della prossima settimana, è stato deciso di anticipare a domani il rientro della mandria a Campofontana. Oltre agli allevatori ci saranno ad accompagnare la mandria anche dei cavalieri e delle persone a piedi. La partenza da Folignani di Cima è fissata per le 10 del mattino, con arrivo previsto ai Parpari verso mezzogiorno. Da lì si prenderà poi il sentiero delle Gosse che scende tortuoso in Val d’Illasi con il suggestivo arrivo verso le 16 a Giazza al suono dei campanacci delle bestie capofila. In paese è sempre una festa il passaggio delle vacche in transumanza, ma saranno solo pochi minuti di sosta prima di riprendere la salita per il versante opposto della valle e l’arrivo a Campofontana prima del tramonto. Non è una transumanza organizzata per i turisti, ma è aperta a quanti vogliano parteciparvi, purché siano autonomi e organizzati per cibo, bevande e mezzi di ritorno. Chi volesse aggregarsi può telefonare a Silvana Fasoli (380-7772324). V.Z.