In concomitanza con l’antica fiera e con la festa patronale del 26 luglio, la Compagnia Instabile di Vaggimal propone una commedia. Anche quest’anno sarà brillante, in due atti e in dialetto, come recitano le locandine, dall’accattivante titolo: En Mancanza dei cavai... trota quei altri. Testi e regia sono di Raffaela Lavarini, che, prima di convolare a nozze, abitava a Vaggimal, dove, insieme a Prun ora frazione del Comune di Negrar, la vicenda trova ambientazione, mentre fatti, personaggi e situazioni sono frutto di fantasia. Una decina, compresa la regista, gli attori sul palco, più alcuni dietro le quinte. Questa la trama. Nel 1836 veniva edificata a Vaggimal (circa 70 abitanti ma parrocchia di Prun), una chiesa dedicata a San Rocco, la cui protezione era invocata contro la peste e il colera che imperversarono in quegli anni. Nel 1837 si iniziarono le celebrazioni in qualità di rettoria e, nel 1924, si costituiva la nuova parrocchia. Il percorso di autonomia fu lungo e impegnativo, costellato anche da beghe tra gli abitanti dei due paesi, rivalse, satire, prese in giro e piccole vendette. La commedia immagina come si sia architettata una ritorsione tra ex parrocchiani, attingendo al repertorio dei racconti popolari.
Prima della presentazione nel teatro comunale del capoluogo (giovedì 27 luglio alle 20.30), ci sarà un’anteprima oggi alle 21.15 in contrada Stefani (o Stevani), non lontano da Ronconi di Sant’Anna d’Alfedo, con possibilità di abbinare una facile passeggiata. Partenza 16.30, con meta Selvavecchia, ai confini con Erbezzo, per degustare prodotti locali e rientro a Stevani per la cena Info 348. 5947929 – 328. 2011008). Oltre a Stevani e Sant’Anna, la commedia sarà riproposta: venerdì 4 agosto alle 21 a Fosse, Corte Boschetti e in ulteriori serate.LI.BE.