Rimane lo sci nordico Già aperto il Palaghiaccio

Anche per quest’anno gli sport invernali in Lessinia si coniugheranno con sci di fondo e palaghiaccio. La neve ha fatto la sua comparsa sull’altopiano, ma non è ancora sufficiente per la tracciatura delle piste di fondo che necessitano di almeno una trentina di centimetri di neve fresca per un fondo ottimale. Lessinia Turistsport ha ricevuto per un altro anno l’incarico dalla Comunità montana per la gestione delle piste e i motori della macchina organizzativa sono pronti e ben rodati. «Abbiamo tenuto fermo l’abbonamento a 100 euro, ritoccando i prezzi dei giornalieri a 7 euro per i feriali e a 8 per sabato, i festivi e le vacanze di Natale per i costi elevati che dobbiamo affrontare nella tracciatura», fa sapere il direttore Marco Melotti. In compenso ci sono diverse agevolazioni con ingresso gratuito fino a 14 anni e sconti per chi noleggia l’attrezzatura completa o partecipa alle lezioni dei maestri di sci. Anche la Cassa rurale Vallagarina ha aperto una linea di agevolazioni per i propri soci e clienti che scelgono lo sci di fondo. Appena la neve raggiungerà la consistenza utile le piste saranno tracciate e i mezzi di Lessinia Turistsport saranno impegnati anche nell’apertura delle piste pedonali: «Augurandoci che siano utilizzate da chi frequenta l’area a piedi o con le ciaspole, come indicato dalla cartellonistica, evitando di camminare sulle piste riservate ai fondisti», raccomanda Melotti. Il palaghiaccio avrà orari particolari di prolungamento dell’apertura nel fine settimana del ponte 8-10 dicembre, per Natale e Santo Stefano e poi dal 27 dicembre a Capodanno, fino al 7 gennaio (www.palaghiaccio.org), con ingressi a 10 euro e a 8 euro fino a 12 anni, noleggio dei pattini compreso. V.Z.