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Scelta contestata in paese

Richiedenti asilo,
anche Velo
aderisce allo Sprar

Scelta contestata in paese
Velo Veronese: veduta panoramica
Velo Veronese: veduta panoramica
Velo Veronese: veduta panoramica
Velo Veronese: veduta panoramica

Anche Velo, dopo Bosco Chiesanuova e Cerro in Lessinia, sceglie di aderire alla proposta dello Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, ma la scelta del sindaco Mario Varalta non trova d’accordo il consigliere Damiano Gugolati, che nelle settimane scorse ha aderito al movimento nazionale Idea guidato dall’ex ministro Gaetano Quagliariello e coordinato in Veneto dal consigliere regionale Stefano Casali.

«Il sindaco di Fare! Mario Varalta ha deciso di sua spontanea volontà, senza coinvolgere minimamente il Consiglio comunale, la cittadinanza, né i Comuni limitrofi Roverè e San Mauro di Saline. Una scelta incomprensibile e grave», commenta Gugolati,

Replica il sindaco, che sottolinea come «le decisioni di giunta e del sindaco vengono sempre prese in assoluta autonomia e con la mente sgombera da faziosità e pregiudizi ideologici e razziali. Gugolati dovrebbe sapere che non aderire allo Sprar lascia alla Prefettura facoltà di inviare in paese migranti senza limitazione di numero e senza chiedere autorizzazione né alle amministrazioni né ai sindaci».

Vittorio Zambaldo

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