<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Polo scolastico e asfaltature
gli impegni da qui a tre anni

Il sindaco di Cerro, Nadia Maschi
Il sindaco di Cerro, Nadia Maschi
Il sindaco di Cerro, Nadia Maschi
Il sindaco di Cerro, Nadia Maschi

Il Consiglio comunale di Cerro ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2017-2019 nel quale spiccano due opere fondamentali, già completamente finanziate: il nuovo polo scolastico e l’asfaltatura di diverse strade.

Tra gli annunci dati dall’ amministrazione del sindaco Nadia Maschi, anche l’avvio, nella seconda metà del 2017, della raccolta differenziata porta a porta, un’ipotesi sulla quale la minoranza guidata dall'ex sindaco Paolo Garra si è espressa in modo contrario, motivando il voto con le numerose lamentele dei residenti che non sarebbero ancora preparati alla novità: «Prima di avviare questo sistema sarebbe il caso di chiedere il parere dei cittadini», ha chiesto Garra.

Il nuovo bilancio prevede anche di affidare all’esterno alcuni lavori di manutenzione per far fronte alla carenza di manodopera dopo il pensionamento di uno dei tre operai del Comune; ha inoltre previsto qualche fondo in più per le progettazioni di nuove opere e per l’assistenza domiciliare che partirà nei prossimi mesi.

Il bilancio è assestato a pareggio su 3 milioni e 540mila euro e la relazione del ragioniere Danilo Brunelli, responsabile dell’Ufficio Ragioneria, ha dimostrato come l’indebitamento dell’ente sia progressivamente sceso negli ultimi anni, con una tendenza di previsione che continuerà almeno fino al 2019.

Ai dati di bilancio, sono seguite diverse interrogazioni poste dalla minoranza all’ amministrazione, in particolare sulla viabilità modificata in via Dosso Bertin dall’ordinanza sindacale del 3 settembre scorso, con la quale si istituiva il senso unico e il divieto di sosta: «C’è speranza di rivedere o revocare questa decisione?», si è chiesta la minoranza. «È un tratto pericolosissimo e stretto che ha originato diverse richieste di intervenire, anche da parte di anziani», ha risposto il sindaco Maschi, «e stiamo valutando, eventualmente, la possibilità di fare un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico. Se sarà possibile cambieremo, altrimenti l’ordinanza resterà in vigore».

Il capogruppo di minoranza, Paolo Garra, ha chiesto anche perché l’amministrazione si sia disinteressata a una lettera firmata da 118 cittadini contrari all’ordinanza di modifica della viabilità: «Molte firme sono di cittadini non residenti ed è comunque controbilanciata dalla raccolta firme dei residenti in via Monte Baldo che invece hanno chiesto l’istituzione del senso unico assieme a genitori, insegnanti e dirigente scolastico che hanno sostenuto la necessità di intervenire per mettere al sicuro l'ingresso e l'uscita degli alunni dalla scuola elementare. Non c’è stato disinteresse», ha risposto il primo cittadino, «e dopo l’illustrazione delle ragioni sulla pagina Facebook del Comune, non c’è stata più alcuna osservazione da parte di cittadini».

La minoranza ha chiesto anche ragione della chiusura dell’ufficio turistico, da anni affidato alla gestione volontaria e gratuita di Giancarlo Mandarà: «Quali sono state le motivazioni reali della chiusura?», è stato chiesto, auspicando «una revisione della decisione, sempre che Mandarà sia dispoto a tornare ad occuparsene».

Il sindaco ha denunciato su questo tema una disinformazione assoluta, spiegando come già aveva anticipato a «L’Arena», che l’ufficio non viene chiuso ma c’è solo una temporanea sospensione dell’attività nel periodo invernale per l’apertura di un centro di assistenza fiscale (Caf). «Nulla vieta che, dalla prossima estate, Mandarà, che abbiamo ringraziato per i suoi servizi volontari, torni a svolgere ancora la sua attività di guida e consulenza. Abbiamo chiesto a Mandarà una relazione sull’utilizzo del servizio da parte dei visitatori e dei nostri concittadini, ma non ci è mai pervenuta: sarebbe un presupposto importante per capire il tipo di richieste e le risposte che il servizio fornisce», ha precisato il sindaco Maschi.

Vittorio Zambaldo

Suggerimenti