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Mrima Rachid è passato dal sonno alla morte

Il braciere causa della morte
Il braciere causa della morte
Il braciere causa della morte
Il braciere causa della morte

Un killer silenzioso, il monossido di carbonio: lunedì notte, a Sant’Ambrogio di Valpolicella, ha ucciso Mrima Rachid, marocchino di4 8 anni, regolare sul territorio con residenza nella casa in cui è morto. È accaduto in un monolocale al civico 119 di via Ponte: una unica stanza per cucinare e mangiare, per dormire, più un piccolo bagno. Condivideva gli spazi con un connazionale, un marocchino come lui arrivato in Italia per star meglio e sopravvissuto per caso alla tragedia di ieri notte. È stato lui ad accorgersi che l’abitazione era piena di monossido di carbonio, sprigionatosi dal braciere che avevano acceso per riscaldarsi: mancava poco alle 4, stavano dormendo, l’ha svegliato la fatica di respirare, ha subito chiamato l’amico che rantolava, l’ha scosso ma niente, non si muoveva e allora, aperte le finestre e la porta d’ingresso per far entrare aria pulita, ha subito dato l’allarme al Suem. Quando l’ambulanza è arrivata, gli operatori hanno provato a rianimare Rachid ma non c’è stato nulla da fare se non constatare il decesso avvenuto durante le manovre salvavita. Il monossido di carbonio è un gas incolore, inodore, insapore, non irritante; l'assenza di queste caratteristiche lo rendono quindi un pericoloso e silenzioso killer. Inoltre, i primi sintomi vengono spesso ignorati in quanto l'esposizione a monossido di carbonio non dà inizialmente segni evidenti: un leggero mal di testa, un po' di affanno, sensazione di vertigini, generici disturbi alla vista, nausea, vomito. Disturbi che, nel loro complesso, sono anche associabili e riconducibili a diverse e comuni cause, con il risultato che non ci si bada più di tanto. Se ci si trova in una stanza scarsamente areata in presenza di stufe, scaldabagni, bracieri e camini accesi, e si ha la sensazione che qualcosa intorpidisca, si spalanchino subito le finestre. Contro il monossido di carbonio, è necessaria la manutenzione dell’impianto di riscaldamento, l'ispezione regolare del sistema di areazione e del tiraggio dei camini per evitare seri guai.

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