Per tre mesi, da oggi al 20 ottobre, resterà aperta al Museo dei Cimbri di Giazza la mostra «Uno sguardo sul passato», centrata sulla Grande guerra e curata dal tregnaghese Stefano Gaole, appassionato di storia e collezionista di documenti sul primo conflitto mondiale.
La mostra nasce dal suo interesse per la documentazione storica ed è frutto di una selezione di oltre 6.000 fotografie, molte delle quali riprodotte sulla sua pagina Facebook (Storia della Prima guerra mondiale). Ne aveva fatto un'anticipazione lo scorso ottobre a San Rocco di Piegara, dove aveva sistemato ben 263 fotografie, scegliendole fra quelle che iniziò a raccogliere sette anni fa. Disposte cronologicamente, illustrano momenti del conflitto sui diversi fronti e alcune sono davvero delle rarità che difficilmente si trovano sui libri o nei documentari di storia.
Già a San Rocco di Piegara, Gaole aveva espresso l'idea che «la mostra diventi itinerante e possa essere vista da più persone possibile nel corso di questi anni che ricordano il centenario di quel grande conflitto», si era augurato il curatore e questo secondo evento a Giazza è segno che il sogno diventa realtà.
Le fotografie, sono accompagnate da documenti originali: lettere e cartoline dal fronte, riviste e pagine di giornale, tutti pezzi acquistati da antiquari o scambiati con altri interessati alla materia e messi insieme per condividere una passione che Gaole vorrebbe fosse di tanti o lo diventasse almeno in questi anni del primo centenario della grande guerra.
La mostra è visitabile gratuitamente nella sede del Museo dei Cimbri a Giazza nei giorni di giovedì, sabato e domenica dalle 15.30 alle 18.30.
Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero di telefono cellulare 340.1926309 oppure scrivendo all’indirizzo di posta realbm84@gmail.com.V.Z.