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Messa per ogni soldato frazione per frazione

Il ricordo di Paolo Fraccaroli
Il ricordo di Paolo Fraccaroli
Il ricordo di Paolo Fraccaroli
Il ricordo di Paolo Fraccaroli

Renzo Cappelletti Ricordare i caduti della prima guerra mondiale, quelli che hanno lasciato il paese di Sant’Anna per non tornarci più da vivi. Sono i soldati morti nell’anno 1918, giusto cent’anni fa. È questo il frutto di un lavoro certosino, portato a buon fine da Sergio Bendetti, da Vaggimal, frazione di Sant’Anna d’Alfaedo, ex centralinista all’ospedale di Borgo Trento e da molti anni volontario nella biblioteca comunale del suo paese. Insieme a Francesco Laiti di Fosse, dopo numerose tappe all’archivio di Stato o in altre sedi istituzionale, i due hanno ricostruito come un mosaico il percorso finale di questi sfortunati militari, con le circostanze in cui sono morti e il luogo dove sono stati sepolti. Un volta completato questo triste elenco, ma dal valore altamente morale e storico, hanno proposto ai parroci delle sei parrocchie (Cerna, Fosse, Giare, Ronconi, Sant’Anna, Vaggimal e delle chiese di Ceredo e Vallene) di ricordarli nelle messe domenicali nella data più vicina alla loro scomparsa. Un bel gesto questo, pensato dai due ricercatori di Sant’Anna che hanno iniziato a ricordare i loro paesani caduti in guerra nel 2015 e negli anni a seguire fino ad oggi. Di Paolo Fraccaroli, il primo di questa lista, Sergio Benedetti ha ricostruito un suo breve profilo: «Me ciamo Paolo Fraccaroli, son nato chi a Serna el 18 de dicembre del 1897, me pupà l’era Giuseppe, me mama Angela Marchesini, de laoro fasea ’I careter. Son sta ciamà ala guera el 25 Setembre del ’16. Era n’Alpin del Sesto, Bataglion Verona, son morto nel campo de Prigionia de Thalerhof el 7 de Marso del 1918. I m’à sepelio nel cimitero del Campo en parochia de Lechav. Ricordeve de noaltri carche olta!» Nell’elenco dell’anno 2018, sono ben 14 quelli da ricordare. Accanto ad ogni nome, la data del decesso, dove abitavano e la chiesa dove saranno ricordati. Paolo Fraccaroli e Michelangelo Benedetti Vallenari, sono i primi due ad aver ricevuto questo umano gesto nelle chiese delle loro contrade, Cerna e Vallene, domenica 4 marzo, il secondo venerdì 9 marzo. La lista si completa con Giobatta Ledri di Ledro, domenica 18 marzo a Ceredo; Pietro Marconi di Cona, domenica 25 marzo a Sant’Anna; Luciano Cipriani di Giare, domenica 8 aprile a Giare; Antonio Marogna di Corrubio, domenica 22 aprile a Vaggimal; Giuseppe Benedetti di Corrubio, domenica 13 maggio a Vaggimal; Luigi Vallenari di Lavarin, domenica 26 agosto a Fosse; Teodolindo Benedetti di Ceredo, domenica 2 settembre a Cerredo; Giovanni Vallenari di Zocchi, venerdì 12 ottobre a Vallene; Stefano Vallenari di Fosse, domenica 21 ottobre a Fosse; Amedeo Brunelleschi di Giare, domenica 11 novembre a Giare; Ettore Benedetti di Ronconi, domenica 25 novembre a Ronconi; Luigi Lavarini di Curto, domenica 2 dicembre a Fosse.

Renzo Cappelletti

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