Lessinia protagonista all’ultima puntata, prima della pausa natalizia, di Diretta Verona in onda su Telearena questa sera alle 21.15. Si parlerà di lupi ma anche di tradizioni legate al Natale.
In studio il sindaco di Bosco Chiesanuova Claudio Melotti e in rappresentanza degli allevatori Daniele Massella, dell’Associazione Tutela della Lessinia.
Ci sono poi il biologo Renato Semenzato, che da due anni è impegnato, su incarco della Regione Veneto, nella posa dei recinti forniti gratuitamente agli allevatori per difendere i propri animali dalle predazioni e Angelo Mancone, di Legambiente Verona.
Colloquierà con lo studio dal Muse, il Museo delle scienze di Trento, Carlo Maiolini, portavoce del progetto Life WolfAlps. Il giornalista Lucio Salgaro curerà invece il collegamento esterno dalla piazza di Velo, dove saranno radunati altri amministratori e allevatori. Saranno presenti il sindaco di Erbezzo Lucio Campedelli e la vicesindaca di Selva di Progno Elisabetta Peloso.
Il dibattito
Melotti: «Credo che sia comprensibile la paura. A Corbiolo il lupo è entrato in paese».
Semenzato: «Il lupo da 150 anni non attacca l'uomo. Il lupo si muove vicino alle case ma non attacca l'uomo. Dev'esserci una mediazione culturale: bisogna spiegare a chi vive sul posto che cos'è il lupo e cosa fa. Il lupo ovunque arrivi determina problemi. Da noi c'è stata subito una forte contrapposizione. In Lessinia è un problema, dove c'è un numero alto di ungulati e cinghiali, può però diventare una risorsa. Il lupo è in Lessinia dal 2011 ma non è successo nulla a nessuno».
Melotti: «Chi mi firma di escluderlo in maniera categorica che in determinate circostanze non possa esserci un attacco?»
Massella: «Anche in Abruzzo i problemi sono grossi, ma ormai si sono rassegnati»
Mancone: «Legambiente non parteggia. Sulla questione bisogna ragionarsi su. La rabbia e le paure le capisco. Dovremmo imparare dall'esperienza e non andare avanti con le voci».
Da Velo la preoccupazione di istituzioni e allevatori: «Non sappiamo quanti siano i lupi, contenerli è impossibile. E non è detto che non attacchino prima o poi l'uomo».