Neve accompagnata da violente raffiche gelate. È tornata a imbiancarsi la Lessinia, con una precipitazione che, attorno alle 10, da pioggia diventava neve dai 1.500 metri in poi, per poi scendere attorno a mezzogiorno ai 1.200-1.300 metri. Coperti con qualche centimetro di manto bianco sentieri, fino a ieri un mix di fango e ghiaccio, malghe e rifugi. Ancora chiusa, comunuque, la Translessinia per gli appassionati di sci di fondo.
E per il fine settimana l'Arpav prevede la possibilità di nuove precipitazioni con l'abbassamento della quota-neve.