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«Le visite aumenteranno ulteriormente»

Il pozzo che si sviluppa per un centinaio di metri
Il pozzo che si sviluppa per un centinaio di metri
Il pozzo che si sviluppa per un centinaio di metri
Il pozzo che si sviluppa per un centinaio di metri

Ecco cosa pensano l'amministrazione comunale e la Commissione speleologica Veronese. Commenta il presidente di quest'ultima, Bruno Pellegrini: «Gli speleologi hanno intercettato l'imbocco del pozzo e sono usciti all'esterno. Ora la grotta avrebbe un secondo ingresso. Sarebbe importante valorizzarlo, anche per dare modo ai turisti di vederlo durante le visite guidate che si tengono dal 15 giugno al secondo sabato di settembre, il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 14 alle 19. Dal canto nostro abbiamo presentato all'amministrazione comunale un progetto per valorizzare il nuovo pozzo. Si prevede di rendere visibile questo accesso illuminandolo dal basso posizionando lampade sulle pareti del fusoide». Aggiunge Massimiliano Roso, consigliere comunale a sport, cultura e turismo: «Stiamo valutando l'idea di creare questa nuova attrazione che valorizzerà ulteriormente la Grotta di Roverè Mille, che finora è stata visitata da un pubblico sempre in aumento». Siamo sull'ordine delle centinaia di ingressi annui e nel 2017 sono stati superati i 3mila visitatori. «Del resto ne vale la pena, è la più grande grotta attrezzata visibile nel Veneto. Con questa nuova attrazione, contiamo, catturerà nuova attenzione». B.B.

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