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Badia Calavena

L'antico trombino
si aggiunge
alla raccolta storica

Badia Calavena
L'antico trombino arriva in Comune
L'antico trombino arriva in Comune
L'antico trombino (video Zambaldo)

Si arricchisce di un nuovo trombino storico la raccolta custodita in due teche nell’atrio del municipio, grazie all’arrivo di un nuovo esemplare la cui costruzione è fatta risalire al 1700. È stato consegnato dai carabinieri di Valdagno che lo hanno recuperato in un campo nei pressi di Montecchio Maggiore e dopo aver invano cercato un proprietario che lo reclamasse, hanno deciso, sentita la Soprintendenza, di affidarlo in custodia al municipio di Badia Calavena che nel proprio atrio ne custodisce altri cinque.

 

L’esemplare è stato ricevuto dal sindaco Emanuele Anselmi e dal presidente dei Pistonieri dell’Abbazia Nereo Stoppele, con una rappresentanza di associati. L’esemplare riporta sulla piastra del luminello, cioè del battente per la capsula d’innesco, uno stemma crociato con la scritta «Brescia 1863», ma si tratta di una scritta posteriore alla costruzione del trombino, che nasce come arma ad avancarica con l’accensione a pietra focaia e solo a metà Ottocento fu trasformato con la più comoda accensione dell’innesco a capsula.

 

La bocca a campana è finemente decorata con scene di caccia all’orso, mentre fasce metalliche di rinforzo trattengono la canna alla struttura in legno, anche queste decorate con incisioni geometriche, motivi floreali, borchie, una croce e una testa di leone. L’accesso e la visita è possibile tutti i giorni negli orari di apertura del municipio. 

V.Z.

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