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In scena Pirandello

Il museo di Roncà
per un giorno
diventa teatro

In scena Pirandello
Il museo diventa teatro (foto Dalli Cani)
Il museo diventa teatro (foto Dalli Cani)
Teatro al museo (Foto Dalli Cani)

Il museo come un teatro? La prova di sabato sera con le “Stanze pirandelliane” proposte dal Teatro scientifico-Teatro laboratorio di Verona al museo paleontologico Roncà convince. Se il testo di Ezio Maria Caserta coinvolge ed appassiona, e la rappresentazione tra il pubblico fa vibrare le corde più profonde dell'animo, il resto lo fa l'ambientazione dei quattro quadri (quattro storie, quattro personaggi, quattro stanze) in cui il pubblico entra. Intenso e drammaticamente struggente il tormento di Jana Balkan ne “L'altro figlio” ambientato nella sala espositiva più grande del museo, passionale e quasi “violento” il grido di Isabella Caserta nella stanza funebre allestita davanti la teca del Prototherium (attore muto capace di prendersi la scena) in “Sgombero”.

 

Ad aprire e chiudere Roberto Vandelli, coi “Personaggi” che si materializzano nella sala al pian terreno del museo ed il contadino siciliano imputato al processo inscenato nella sala consiliare del municipio. Graditissima al pubblico l'idea, portata avanti in collaborazione con la compagnia Libera-mente, il Comune ed il museo, di far vivere così gli spazi museali e quelli della casa comunale e di attraversarli, con la guida di Andrea Pasetto, per respirare la contaminazione di forme diverse di far cultura. A rappresentazione conclusa, la visita al museo in compagnia di Giancarlo Tessari.

P.D.C.

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