I segreti della cosmetica a base di bava di lumaca

Molto interesse ha suscitato in fiera la presenza di un banco con prodotti ricavati dalla bava delle chiocciole «in maniera incruenta per i gasteropodi, anzi utile alla loro sanificazione, perché dopo il trattamento ritornano nell’allevamento più belli e più sani di prima», assicura Alessandro Ciarcia, collaboratore del marchio Cosmesistore. La raccolta della bava avviene con un’attrezzatura ideata, progettata e brevettata da Donatella Veroni che ha creato una linea apposita di cosmetici e prodotti farmaceutici basati sull’utilizzo della bava delle chiocciole attraverso nebulizzazioni di ozono. La metodica prevede un utilizzo controllato dell’ozono per estrarre il secreto, mantenendo il totale benessere dei molluschi. L’ozono, considerato il killer dei germi, permette di abbattere la carica batterica e di eliminare i microrganismi che porterebbero il secreto a degenerare in fretta. La bava viene liofilizzata e purificata dalla presenza di allergeni, cariche batteriche e metalli pesanti, ottenendo un prodotto bio certificato. Grazie all’alta percentuale di mucopolissacaridi, collagene, elastina, peptidi si creano creme coadiuvanti nei trattamenti dell’acne, cicatrici, psoriasi, smagliature, dermatiti, arrossamenti, forfora e macchie cutanee, ma anche shampoo doccia e perfino sciroppi al gusto di lampone contro la tosse e al gusto di liquirizia contro il reflusso gastrico, oltre naturalmente all’estratto puro da unire con il contagocce in composizioni adatte anche ai bambini. V.Z.