A Badia Calavena oggi, festa della Repubblica, sarà anche Rock Democracy, per iniziativa della Pro loco e del gruppo musicale Agorà che sul campo sportivo del paese danno vita alla prima festa della democrazia.
«Ci si riunirà per accompagnare la musica rock verso la riflessione sull'importanza della libertà e della partecipazione, insieme alla musica ed agli stand enogastronomici ci si troverà al tendone del campo sportivo per festeggiare, divertirsi e riflettere su alcuni valori che rendono vera la comunità», anticipa Davide Cappelletti, del gruppo Agorà.
Dopo un inizio, alle 16, dedicato alla jam session sul palco, in cui tutti sono invitati a partecipare liberamente, si darà il via alle 18,30 alla lettura dei 12 articoli fondamentali della Costituzione per affermare e ribadire le basi della nostra società.
Alle 19 la band Agorà e alle 20,30 dj Black creeranno un percorso e uno show musicale unendo due concetti base per la musica rock: la libertà e l'emancipazione. La partecipazione è libera e aperta a tutti e la festa all’interno del palatenda si svolgerà anche in caso di cattivo tempo.
Agorà è una band nata due anni fa per iniziativa di Davide Cappelletti (voce) con il fratello Gianmarco, batterista, il bassista Simone Coeli, i chitarristi Cristian Truzzoli e Marco Lonardi e il tastierista Loris Ercole. In occasione dell’ultima Giornata della Memoria avevano lanciato sui canali YouTube e Facebook un videoclip musicale ispirato alla Shoah, prendendo in prestito il brano che apre in versi il racconto autobiografico di Primo Levi Se questo è un uomo. In quattro minuti hanno condensato su una musica dai toni e dai ritmi rock il pensiero e la denuncia profondi di Levi. Di Agorà è anche una canzone ispirata a Jan Palach, patriota cecoslovacco divenuto simbolo della resistenza antisovietica e martire della primavera di Praga (si diede fuoco in piazza San Venceslao) contro l'occupazione, e la manifestazione messa in piedi due anni fa sotto il titolo «Ricordo è vita». V.Z.