Salita di soci del Club alpino italiano e appassionati domenica a Malga Fraselle di sotto che la sezione tregnaghese intitolata a Ettore Castiglioni ha in gestione da Veneto Agricoltura. La partenza è fissata per le 8 dal parcheggio accanto alla sorgente Loche di Giazza. Si procede a piedi, scegliendo fra la strada forestale che arriva fino alla Malga, passando per la località Ravaro e Gisoul dove c’è l’ultima casa abitata o percorrendo il sentiero che costeggia il torrente Fraselle nel fondovalle.
L’arrivo di entrambi gli itinerari è alla testata della valle, ai 1.475 metri della Malga, dove alle 11 ci sarà la messa, e al termine un rinfresco offerto dalla sezione.
L’ITINERARIO è in un ambiente molto verde e fresco, che dà origine alle sorgenti del torrente Fraselle, che proprio a sud dell’abitato di Giazza si unisce con il torrente Revolto dando corso al Progno di Illasi. Tutto l’itinerario è all’interno del Parco naturale regionale della Lessinia, in un paesaggio tipicamente alpino e per la Lessinia insolitamente ricco di acque superficiali. Dalla Malga si può proseguire fino a Passo Ristele e al Passo della Scagina, con vedute da un lato sulle Piccole Dolomiti e dall’altro sulla Foresta demaniale di Giazza.
Come la Foresta, così la Malga sono di proprietà di Veneto Agricoltura e la sezione tregnaghese del Cai ne ha l’affidamento fin dal 2000, per concorso e convenzione. I volontari del sodalizio curano l’apertura della Malga durante i fine settimana estivi per chi transita dal posto.
La struttura è un’unica stanza con soppalco e quattro posti letto, ha l’angolo cottura e una sorgente d’acqua a pochi passi dalla porta d’ingresso. Può essere utilizzata dai soci del Cai anche nei giorni di chiusura, su prenotazione per l’utilizzo.