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Domenica la festa
degli alpinisti veronesi

Domenica si rinnova a Revolto la Festa degli alpinisti veronesi che coincide con l’apertura della stagione estiva delle escursioni e delle celebrazioni domenicali nelle chiesette alpine. In quella dedicata a San Giovanni Battista, presso il rifugio, ci sarà una doppia celebrazione alle alle 10,30 e alle 16,30, animate rispettivamente dai cori, proposti dall’Associazione Asac, La Frizzolana di Bosco Chiesanuova (diretto da Rodolfo Squaranti) e Voce dei colli di Colognola ai Colli (diretto da Lorenzo Masotto). Prima e dopo le messe, saranno intonate alcune canzoni di montagna per sottolineare il clima di festa e di amicizia che sarà anche condiviso nel rinfresco curato dai gestori del rifugio e dalle sezioni Cai Lessinia di Bosco Chiesanuova ed Ettore Castiglioni di Tregnago. Nella celebrazione del mattino saranno benedette anche le attrezzature alpinistiche e gli alpinisti che le useranno, invocando la protezione divina e saranno ricordati a tutte le messe i tanti caduti in montagna le cui lapidi ricordo sono state posate sulle pareti della chiesetta. La celebrazione è sempre molto partecipata. All’Opera diocesana Chiesette alpine, oggi seguita con tenacia e passione di vero alpinista da don Flavio Gelmetti, è affidata la cura delle chiesette e la celebrazione delle messe nel periodo estivo, consuetudine avviata negli anni Cinquanta da monsignor Luigi Piccoli, a cui seguì don Germano Paiola che la conservò con altrettanto amore fino alla sua scomparsa due anni fa. I sacerdoti mazziani e diocesani seguono questo ministero d’alta quota, in luglio e agosto, assicurando la celebrazione festiva dell’Eucaristia sul Baldo, alle 11,30, a Santa Rosa, presso il rifugio Telegrafo; sul Carega, alle 11,30, a Cristo Risorto, presso lo Scalorbi, e alle 16,30, a San Giovanni Battista al Revolto. V.Z.

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