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Dalla Lessinia al Bellunese per portare un aiuto concreto

Gita molto speciale: partita da Sant'Anna d'Alfaedo ha concluso il suo viaggio nel paese di Rocca Pietore, nel Bellunese. Sul pullman una quarantina di persone, con alla testa il sindaco Raffaello Campostrini, il suo vice Ivan Marconi, il presidente locale dei coltivatori Daniele Marconi e Flavio Campostrini, presidente del comitato della sagra paesana. Il viaggio aveva l'obiettivo di portare personalmente un sostegno economico a quel paese di 1.196 abitanti e riconosciuto nel 2016 come parte dei Borghi più belli d’Italia ma flagellato dal maltempo nello scorso ottobre. Un giornata solidale vissuta in quel paese per consegnare quanto raccolto dalla comunità di Sant’Anna, e versata direttamente nelle casse dell’amministrazione locale. La situazione attuale di Rocca Pietore viene descritta dal sindaco Campostrini: «Ancora prima di arrivare, viaggiando in pullman, ci siamo resi subito conto dei danni e delle gravi problematiche a cui il territorio è stato sottoposto in quei giorni e con i quali dovrà fare i conti per molti anni. Lo scenario spettrale degli alberi sradicati ci ha accompagnato per molti chilometri». «Siamo rimasti colpiti comunque dalla laboriosità dei veneti, laddove vi sono stati danni lungo gli argini dei torrenti, dei fiumi o lungo le arterie vi sono molti escavatori al lavoro e questo ci ha risollevato l’animo; i veneti hanno sempre la forza e la tenacia per rialzarsi con le proprie gambe, certamente serviranno anni, ma tanto lavoro si vede in atto. Si vedono già nuove linee elettriche posate dove è stato possibile, si vedono già alcuni smottamenti sistemati, lavori di rinforzo degli argini, cantieri in vari punti». «Dopo essere arrivati nel comune di Rocca Pietore», prosegue il sindaco, «siamo andati a pranzare in un ristorante poco lontano dal municipio perché alle 14.30 ci aspettava in sala consigliare il vicesindaco Alessandro Darman, in quanto il sindaco era a letto influenzato. L’incontro cordiale ha avuto un momento di scambio e conoscenza tra le due comunità e successivamente la testimonianza da parte del vicesindaco (con delega alla protezione civile) di quelle terribili giornate. La somma consegnata è stata di 3.625 euro, frutto in buona parte della raccolta fatta con il pranzo solidale nel periodo natalizio organizzato dal comitato Sagra di Sant’Anna, a cui sono stati aggiunti soldi del comune di Sant’Anna e il frutto di una raccolta libera fatta tra gli agricoltori e allevatori. «La nostra presenza qui, e con il nostro modesto contributo», conclude il sindaco Raffaello Campostrini, «è una piccola cosa certamente di fronte ai milioni di euro di danni che ha subito quel territorio, ma un gesto che ci siamo sentiti in dovere di compiere per tenere viva la sensibilità delle nostre istituzioni e associazioni». •

Renzo Cappelletti

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