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Ceraino, ultimo tratto di pista
L’Adige Terradeiforti è realtà

Il sindaco Massimiliano Adamoli
Il sindaco Massimiliano Adamoli
Il sindaco Massimiliano Adamoli
Il sindaco Massimiliano Adamoli

Sarà ultimata a breve la pista ciclabile, che attraversa il territorio comunale di Dolcè. Attualmente, partendo dalla frazione di Ceraino in bicicletta si può, attraverso il Trentino Alto Adige, giungere fino in Austria, sempre su ciclabili. Nel contempo, grazie al servizio ferroviario bici-treno, è possibile salire sui convogli per alcuni tratti, partendo dalle stazioni di Dolcè e Peri. Sono iniziati i lavori del Genio Civile per recuperare la vecchia strada alzaia che collegherà Volargne a Ceraino, unico tratto mancante. Successivamente, l’amministrazione darà il via ai lavori. «Abbiamo in Giunta il progetto definitivo ed esecutivo del nuovo tratto di ciclabile», dice il sindaco Massimiliano Adamoli, «una volta conclusi i lavori del Genio, partiremo con le opere». Con grande soddisfazione dell'amministrazione, che ha fortemente voluto questo completamento, ma anche degli appassionati ciclisti che la percorrono durante l’anno, nello scenario incontaminato della Valdadige-Terradeiforti. Lo stesso sindaco Adamoli, durante il recente convegno svoltosi a Dolcè in occasione della festa Storia e Sapori, ha annunciato il concorso di idee per un logo che identifichi la ciclabile Adige-Terradeiforti. «A breve», continua il sindaco, «pubblicheremo sul sito comunale di Dolcè tutti i dettagli».

Durante la festa Storia e Sapori 2017 verrà premiato l’autore del logo della ciclabile: riceverà una bicicletta elettrica. Il concorso costituisce un ulteriore strumento di promozione della pista ciclabile su cui, annualmente, si svolge la tradizionale biciclettata di maggio.

Quest’anno la manifestazione si è svolta nonostante il maltempo. «Giove Pluvio ci ha fatto uno scherzetto», sorride il consigliere delegato alle Associazioni Alessandro Castioni «ma non ci siamo persi d’animo ed abbiamo raggiunto Borghetto D’Avio, nel vicino Trentino, punto di arrivo della biciclettata». A Borghetto d’Avio, la Pro Loco, guidata da Adelio Amadori, ha organizzato una festa per l’arrivo dei ciclisti. «Gli organizzatori ci stavano aspettando con prelibate specialità, in segno di amicizia consolidata. Ringrazio tutti gli amici di Borghetto, in una sorta di gemellaggio tra due regioni unite da una ciclabile unica nel suo genere».

Castioni  guarda già al 2017, magari partendo da Volargne. Proprio nei giorni successivi alla biciclettata, Castioni ha compiuto un sopralluogo per fare il punto sui lavori con i tecnici comunali, del Genio Civile, professionisti che stanno svolgendo lavori di pulizia lungo la sponda sinistra dell'Adige per recuperare, dove possibile, la vecchia strada alzaia che collegava le due frazioni e serviva per trainare i barconi in risalita sul fiume.

«Terminati i lavori di collegamento sulla strada alzaia», prosegue l’assessore ai Lavori pubblici Adelino Melchiori «completeremo la pista fino a Volargne per poi proseguire fino al confine sud del nostro territorio comunale». Finito l’ultimo tratto, conclude il vicesindaco Melchiori, «la ciclabile permetterà di scoprire un luogo suggestivo unico al mondo, come la Chiusa di Ceraino».G.G.

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