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Regime sperimentale prorogato

Caccia al cinghiale
in Lessinia, c'è l'ok
della Regione

Regime sperimentale prorogato
Un gruppo di cinghiali
Un gruppo di cinghiali
Un gruppo di cinghiali
Un gruppo di cinghiali

La caccia al cinghiale in Lessinia e nel nord Veronese sarà possibile anche per la stagione venatoria 2018/2019.

Su proposta dell’assessore all’agricoltura e alla caccia Giuseppe Pan, la Giunta regionale ha prorogato infatti anche per l’ormai imminente stagione venatoria il regime sperimentale, a suo tempo richiesto dall’Amministrazione Provinciale di Verona, che consente dal 201 di poter prelevare sino ad un massimo di 800 capi.

Nei circa 50 ettari interessati dall’attività venatoria, si stimano presenti attualmente circa 1000-1500 cinghiali. In media, dal 2010 al 2018, il prelievo venatorio autorizzato in via sperimentale ha interessato circa 400 capi per ogni stagione. In termini percentuali, i capi abbattuti sono per metà giovani cinghiali con meno di 12 mesi il 20 per cento maschi adulti e il restante 30 per cento femmine adulte. Il metodo applicato dai cacciatori è quasi esclusivamente quello della ‘girata’, mentre del tutto residuale è la caccia da appostamento. “

La caccia ai cinghiali negli altopiani veronesi sarà possibile dal 1° novembre al 31 gennaio 2019, ma già dal 15 agosto (data di apertura della selezione dei caprioli) al 31 ottobre sarà consentita la caccia di selezione. Sempre su proposta dell’assessore Pan, la Giunta Regionale ha confermato il modello di tesserino venatorio a lettura ottica anche per la stagione venatoria 2018/2019. Il tesserino avrà due formati, uno ‘base’ che conterrà solo le pagine per la caccia stanziale e migratoria e uno ‘completo’ che conterrà anche le pagine per chi pratica la caccia agli ungulati.

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