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«Artista fu il vento» conquista
la manifestazione cimbra

«Artista fu il vento» di Silvano Longo è la fotografia giudicata migliore al concorso Lessinia cimbra organizzato dall’associazione culturale ricreativa Pianeta Bocce, in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Pro loco di Cerro.

Longo ha vinto la targa ricordo e il premio in palio da 200 euro perché, secondo la giuria «con ottima tecnica ha mostrato cielo e terra uniti dalla malga costruita dall’ uomo e che creano un paesaggio unico e irripetibile».

Alle sue spalle, con targa ricordo e premio da 100 euro, si è classificato «Il Carega da Bocca di Selva» di Daniela Bertasini.

«Ricorda la leggenda di Lessinia e Monte Baldo, con papà Carega, che, dall’alto delle sue cime veglia, giorno dopo giorno, sulla piccola Lessinia. Composizione artistica affascinante», ha commentato la giuria, che ha inoltre assegnato il terzo premio con targa ricordo e 50 euro a «Codici antichi» di Doria Freoni, che con il suo scatto ha saputo cogliere «paesaggi non comuni nell’architettura cimbra che denotano una capacità di osservazione e di buona attinenza al tema del concorso».

Soddisfatto del risultato l’organizzatore della manifestazione Giancarlo Mandarà, già al lavoro per l’edizione del prossimo anno: «Sarà la settima edizione e sto cercando di proporre temi originali, che portino in luce aspetti inediti del territorio della Lessinia», anticipa Mandarà.

L’edizione del concorso di quest’anno è stata particolarmente partecipata sia come pubblico che come concorrenti, il cui numero si è raddoppiato rispetto agli altri anni.

«Faccio un particolare ringraziamento a tutti i componenti della giuria tecnica: Angelo Andreis, don Franco Dal Dosso Diego Lonardon, Nadia Massella, Paolo Morana, Ugo Sauro, per la competenza e la loro disponibilità dinmostrate nell’eamniare e valutare i vari elaborati», conclude Giancarlo Mandarà, «che non dimentica Ivano, Lino, Rino, Stefano e Nerina Poggese, che mi hanno supportato in vari modi nell’allestimento». V.Z.

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