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Ambulatorio gratuito per prevenire i tumori

La dottoressa Elisa Rizzolo davanti alla farmacia
La dottoressa Elisa Rizzolo davanti alla farmacia
La dottoressa Elisa Rizzolo davanti alla farmacia
La dottoressa Elisa Rizzolo davanti alla farmacia

Giancarla Gallo La Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) inaugurerà dopodomani a Sant’ Anna d’Alfaedo un laboratorio per visite mediche specialistiche gratuite per la prevenzione dei tumori: si trova nella costruzione adiacente alla farmacia, spazio reso disponibile a titolo gratuito dalla dottoressa Elisa Rizzolo Dalle 10.30, dopo la presentazione dell’ attività che verrà svolta, il taglio del nastro da parte dei medici Alberto Massocco e Paolo Pietrarota, rispettivamente presidente e direttore sanitario della sezione Lilt di Verona, l’intervento del sindaco Raffaello Campostrini e la benedizione del parroco don Dario Adami. A seguire sarà possibile effettuare il tesseramento alla Lilt e ci sarà un momento conviviale all'ex asilo parrocchiale. Si avvicenderanno per le visite medici specialisti volontari Lilt un sabato al mese (o secondo loro disponibilità), ogni mese per una patologia diversa. Il calendario delle visite sarà esposto in farmacia, dove si faranno anche le prenotazioni. «Questo è il risultato di una collaborazione tra l'Associazione Cultura e Dintorni di Sant'Anna e la Lilt avviata tre anni fa in occasione dell'organizzazione da parte dell'associazione di serate di informazione sulla salute; in tre diversi incontri si è parlato di tumore al seno, melanoma e corretta alimentazione», spiega Marcella Marconi, presidente dell'associazione Cultura e Dintorni. «Il grande progetto, che si concretizza con l'ambulatorio, vede il coinvolgimento del Comune e ovviamente l'aiuto generoso della dottoressa Rizzolo. Con l'inaugurazione dell'ambulatorio nasce ufficialmente la delegazione di Sant'Anna d'Alfaedo con l'intento di dare alla popolazione un servizio di prevenzione dei tumori che si affianchi al servizio sanitario o che sopperisca laddove questo non copra le necessità». La Lilt è presente capillarmente: a Verona ha una sezione da 27 anni, ma su tutto il territorio nazionale opera da oltre 90 anni senza fine di lucro per combattere il cancro attraverso la promozione della prevenzione. Attualmente si articola in 106 sezioni provinciali, che raccolgono 250 mila soci, 400 ambulatori detti Spazi prevenzione e 15 hospice attraverso cui diffonde informazione e garantisce una presenza costante a fianco del cittadino, del malato e della sua famiglia. Vi operano 5 mila volontari permanenti, che diventano oltre 25 mila in occasione delle campagne. È attiva la linea verde Sos Lilt: 800998877. •

Giancarla Gallo

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