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A Ronconi crescono
cavoli cappucci giganti

Andrea Benedetti tra i cavoli giganti del suo orto
Andrea Benedetti tra i cavoli giganti del suo orto
Andrea Benedetti tra i cavoli giganti del suo orto
Andrea Benedetti tra i cavoli giganti del suo orto

A Sant'Anna, negli orti di famiglia, non crescono solo zucche giganti (L’Arena, 2 novembre), ma anche «capussi» di dimensioni e peso straordinari. Succede a Ronconi, 950 metri sul livello del mare, nell’orto dietro casa coltivato da Andrea Benedetti, 76 anni, portati con entusiasmo. «Era un lunedì dello scorso giugno, giorno di mercato a Negrar», racconta, «quando a un banchetto, ho acquistato una vaschetta di piantine di capussi da cràuti (cavoli cappucci della famiglia delle crucifere, ndr)». «Una ventina di anni fa», continua Benedetti, uomo tuttofare, «ho coperto una parte di prato -saranno 100 metri quadrati - con uno spesso strato di terra di riporto, dove seminare patate, radicchi, insalata, trapiantare rape naone, zucchine... ”capussi”, appunto. Il tutto per consumo famigliare». Ne ha raccolto due esemplari di 7 chili ciascuno e uno di ben 9 e 11,5 centimetri di circonferenza, che ha già trasformato in cràuti, anche se per il loro consumo dovrà passare un po’ di tempo».LI.BE.

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