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«È un investimento per il futuro a costo zero»

La scuola di Bosco Chiesanuova
La scuola di Bosco Chiesanuova
La scuola di Bosco Chiesanuova
La scuola di Bosco Chiesanuova

Non sarà solo una scuola all’avanguardia per la robotica o le moderne dotazioni multimediali, ma la scuola di Bosco Chiesanuova primeggerà in provincia e nel Veneto anche per una struttura con opportunità all’avanguardia dal punto di vista della logistica e della didattica «e di questo siamo grati, oltre che essere orgogliosi per quello che il Comune ci ha fornito», esordisce il dirigente Alessio Perpolli, a capo del più grande istituto scolastico del Veneto, con ben 1.050 alunni raccolti in 19 scuole, dall’infanzia alla secondaria di primo grado, sparse in sei Comuni dell’alta Lessinia (con Bosco ci sono le scuole di Cerro, Erbezzo, Roverè, San Mauro di Saline e Velo). «È stato fatto un investimento importante», riconosce Perpolli, «perché chi costruisce una scuola apre una banca dove il proprio investimento è a rischio zero per il futuro, ed è importante che ciò accada in montagna dove tutti sono felici di andarci da turisti ma non è facile viverci tutti i giorni. Mi piace pensare, guardando questi ragazzi, che tra loro ci sia il futuro presidente della Repubblica, un grande scienziato, un artista ammirato: non sempre il meglio arriva dal centro», confessa alla luce della sua esperienza di maestro di montagna, dove ha sempre insegnato in pluriclassi, con risultati importanti. La cosa che più lo ha affascinato in questi giorni è stato vedere la vicinanza di tutto il paese con un centinaio di volontari lavorare per il trasloco e scoprire che l’arredamento del suo studio è nato dal lavoro dell’insegnante di educazione tecnica Marco Lonardi che con gli alunni hanno recuperato un vecchio tavolo sverniciandolo, stuccandolo e piallandolo, riportando in evidenza la bellezza delle venature naturali, mentre gli sgabelli sono nati da legno di recupero degli imballaggi in quercia canadese della base Nato di Lughezzano. Il bello è rinnovarsi conservando la tradizione. V.Z.

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