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GLI ESERCIZI. Si può partire dalla passeggiata per arrivare alla corsa

L’allenamento in coppia tra riporto e «dog trekking»

Anche il nordic walking tra le discipline da svolgere a «sei zampe»
Anche il nordic walking tra le discipline da svolgere a «sei zampe»
Anche il nordic walking tra le discipline da svolgere a «sei zampe»
Anche il nordic walking tra le discipline da svolgere a «sei zampe»

Doppio piacere, duplice vantaggio. Ecco qualche idea per un training che faccia bene a voi e al vostro amico a quattro zampe. PASSEGGIATA SEMPLICE. Andrebbe fatta dalle due alle tre volte a settimana per una ventina di minuti. Si parte dalla condotta del cane al guinzaglio a fianco del proprietario e si inseriscono a piacimento dei cambi di velocità dell’andatura, o delle svolte a destra e sinistra, ma anche una posizione di controllo tenuta per pochi istanti (il tipico comando del «seduto»). Se ci sono degli ostacoli non pericolosi si può condurre il cane al salto. Per l’uomo questo tipo di attività fisica ha effetti positivi sul sistema articolare ed endorfinico. PASSEGGIATA CON RIPORTO. È consigliabile per un tempo che può andare dai 20 ai 40 minuti. Una volta che il cane riprende la pallina, ci si sposta di altri 20-50 passi e si ripete il tutto. CORSA LEGGERA. Le pulsazioni cardiache salgono sia per il proprietario sia per il pet: rispettivamente sulle 140-150 per l’uno, e intorno alle 100-120 per l’altro. Durante la corsa il cane deve essere istruito ad andare a fianco al conduttore, senza distrazioni e mantenendo il ritmo del proprietario (esistono specifiche cinture da dog trekking). Prima di affrontare il jogging è bene prevedere un riscaldamento intorno ai dieci minuti. È opportuno inserire il jogging almeno tre volte alla settimana e completare nei restanti giorni con almeno uno degli altri due esercizi a piacimento. •

Suggerimenti