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COLOGNOLA AI COLLI

Il cielo notturno
solcato da una luce
Ecco la foto

Francesca Mazzola Una stella troppo luminosa. Con una luce tale da oscurare la falce di luna che ancora si vedeva nel cielo, ieri verso le 4.30 in direzione di Vicenza, scrutando la notte dal...
Un ingrandimento della luce fotografata da E.P.: ben visibile la struttura interna del cerchioQui gli oggetti anomali sono due: li si poteva osservare da Colognola guardando verso VicenzaLa figura ha una  forma a discoL’oggetto in movimento
Un ingrandimento della luce fotografata da E.P.: ben visibile la struttura interna del cerchioQui gli oggetti anomali sono due: li si poteva osservare da Colognola guardando verso VicenzaLa figura ha una forma a discoL’oggetto in movimento
Un ingrandimento della luce fotografata da E.P.: ben visibile la struttura interna del cerchioQui gli oggetti anomali sono due: li si poteva osservare da Colognola guardando verso VicenzaLa figura ha una  forma a discoL’oggetto in movimento
Un ingrandimento della luce fotografata da E.P.: ben visibile la struttura interna del cerchioQui gli oggetti anomali sono due: li si poteva osservare da Colognola guardando verso VicenzaLa figura ha una forma a discoL’oggetto in movimento

Francesca Mazzola

Una stella troppo luminosa. Con una luce tale da oscurare la falce di luna che ancora si vedeva nel cielo, ieri verso le 4.30 in direzione di Vicenza, scrutando la notte dal poggiolo di una casa in zona residenziale, a Villaggio di Colognola ai Colli.

«Era così strano che ho subito fatto uno scatto con il telefonino», racconta E. P., ventenne protagonista dell’avvistamento, ancora un po’ scossa, «e sullo schermo non vedevo più nemmeno le altre stelle. Così sono corsa in casa spaventata, mai poi, attratta da quel fenomeno davvero strano, ho preso la mia reflex e sono uscita per fare altre fotografie».

Ed eccone alcune, visibili in questa pagina: rappresentano un cerchio luminoso, con un alone verde, che è rimasto visibile per poco meno di due ore nel cielo di Colognola. «Scattando e facendo un ingrandimento mi sono accorta subito che non era una stella», riprende E.P., tra l’incredulo e l’eccitato per quanto accaduto, «così, dal momento che finora avevo sempre dato del matto a chi mi raccontava di aver visto un ufo, ho chiamato anche mia mamma e il resto della famiglia a dare un’occhiata, perché mi aiutassero a capire di che si trattava». Nessuno è riuscito a dare una risposta soddisfacente a quello che stavano guardando.

Scartate le ipotesi della lanterna cinese, o anche quella del più sofisticato pallocino a led gonfiato ad elio, come pure l’idea dell’aereo.

«Finché stavo ad osservare quella luce che si modificava», riprende E.P., che era sveglia così presto benché indisposta perché quella è l’ora abituale di alzata per il turno del mattino in fabbrica, «sono passati due aerei, ben visibili, decisamente più in basso dell’oggetto luminoso. Ho sentito anche i motori. Quella luce emetteva invece un sibilo leggero. Lo si poteva sentire anche mezz’ora dopo il passaggio degli aerei». E si muoveva a piccoli zig zag, inzialmente più bassa sull’orizzonte, poi più in alto. Testimone anche M.R., la mamma: «Non era nemmeno un satellite, ne sono sicura.

D’estate ne vediamo spesso uno sopra di noi», dichiara convinta. Un drone? Forse, ma difficile crederlo, anche perché non era l’unica luce anomala in cielo.

E.P. ha chiamato L’Arena proprio per condividere i suoi dubbi e cercare risposte: «Ho fatto molte foto, quella luce sembrava una moneta schiacciata ma poi si è girata e allora era un cerchio luminoso. Di una luce attraente, diversa dalle stelle. E poi più in lontananza ne vedevo altri tre di questi oggetti strani, uno in particolare, più piccolo e lontano, emanava un alone rosso». Ultimo scatto realizzato dalla nostra giovane lettrice alle 6.28 del mattino, poi il fenomeno è scomparso, via via che la giornata andava schiarendosi.

Rimane la curiosità di svelare il mistero. Ora si cercano testimoni o persone in grado di dare un’identità a questo oggetto non identificato.

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