«Se sei iscritto a facebook o ad altri social non divulgare nel tuo profilo dove andrai in vacanza e per quanto tempo resterai lontano da casa».
È una delle decine di consigli riportati nel vademecum (disponibile in Prefettura), presentato il 30 gennaio 2013 dall’allora Prefetto Perla Stancari. Si tratta di una quindicina di pagine nelle quali i vertici dell’ufficio del governo in città insieme alle forze dell’ordine hanno elaborato una serie di suggerimenti per prevenire furti e rapine non solo nelle abitazioni ma anche negli esercizi commerciali. Ecco i consigli più inediti e, spesso, dimenticati.
SERRATURE E POSTA. Uno dei più importanti suggerimenti è rivolto a chi cambia casa: «Se ti trasferisci in un nuovo appartamento prima abitata da altri inquilini, riporta il vademecum, «cambia le serrature». Bisogna riservare, poi, particolare attenzione alla posta: «Scrivi solo il cognome sia sul citofono che sulla cassetta delle poste e in questo modo gli estranei non capiscono quante persone abitano nelle case».
Ma c’è un altro accorgimento da prendere in considerazione: «Fai in modo che ogni giorno la cassetta delle poste venga svuotata anche quando ti assenti per periodi di vacanza».
INVENTARIO DEI PREZIOSI. «Non nascondere i tuoi oggetti di valore nei classici posti (armadi, cassetti e simili)». È il primo di una serie di suggerimenti nel capitolo dedicato agli oggetti preziosi. Ma c’è un altro suggerimento che sembra ancora più significativo: «Fai un accurato inventario di gioielli e altri oggetti di pregio, corredandolo di schede descrittive e foto». È chiaro che in caso di furto sarà poi più facile individuarli in caso di recupero della refurtiva delle forze dell’ordine. Questa documentazione, serve per depositare anche una denuncia più dettagliata.
ANTIFURTI. Anche il capitolo dedicato agli antifurto presenta un corposo gruppo di suggerimenti: «Il miglior anti furto», riporta il vademecum, «resta comunque un cane anche di piccolo taglio perchè di notte difende meglio il proprio territorio». Anche in caso di guasto ai contatori di Agsm o Acque veronesi o altri tipi di disguidi «casalinghi», il consiglio proveniente dalla Prefettura è quello di «chiedere alla ditta incaricata della riparazione di fornirti il nome dell’operatore in modo tale da verificarne l’identità una volta arrivato nella vostra casa».G.CH.