È operativo, dopo l’approvazione del Consiglio comunale, il piano triennale delle opere pubbliche che la nuova amministrazione sanmartinese mette in campo. «Abbiamo le risorse per fare i lavori e risorse per la parte progettuale perché il tema è di estremo interesse per i cittadini e non va affrontato a spot, osserva il sindaco Franco De Santi, «e a pochi mesi dalle elezioni la gente deve sapere che la continuità con l’amministrazione precedente in materia di opere pubbliche e il programma progettuale presentato in campagna elettorale procedono spediti con i primi cantieri».
È affidato all’assessore ai Lavori pubblici Davide Brusco l’illustrazione degli interventi: «Il primo è una variazione al programma triennale delle opere pubbliche con una modifica dell’importo per 400mila euro per lo spostamento dei campi da tennis dall’attuale collocazione al Parco Olimpia, per un importo complessivo di 700mila euro. La cifra permetterà la costruzione di tre campi da tennis e di una palazzina servizi con spogliatoi, bagni, magazzino, sala riunioni e bar».
L’altra cifra significativa di 500mila euro servirà a completare i lavori nelle ex scuole Salgari e si aggiungono ai 500mila euro già stanziati.
Ricordiamo che l’edificio fu al centro delle discussioni in campagna elettorale con l’accusa all’amministrazione uscente di immobilismo per lavori iniziati nel 2011 e non ancora terminati.
L’ALLORA CANDIDATO e oggi sindaco Franco De Santi aveva annunciato che non ci sarebbe stato nessun trasferimento degli uffici comunali nelle ex scuole, ma una nuova destinazione dell’immobile a polo culturale. Le altre liste avevano denunciato il ritardo nei lavori cominciati solo nel 2013 dopo che il progetto era stato predisposto e finanziato fin dall’amministrazione del sindaco Mario Lonardi che aveva concluso il suo mandato nel 2007. «Abbiamo rallentato», aveva spiegato De Santi, che era anche assessore ai Lavori pubblici, «perché gli investimenti si fanno secondo logica e necessità. È stata una scelta politica la nostra, che ha volutamente dato la precedenza ad altre scelte ritenute più importanti».
Un accordo pubblico privato per 113mila euro inserisce un nuovo intervento sulla strada regionale 11 con il raddoppio della strada già iniziato dalla località Fracanzana. Altri 300mila euro sono destinati alla sistemazione di sei strade tra le quali viale del lavoro, via Ca’ dell’Aglio, piazza Garibaldi, parte di via Salieri, via Francesco Baracca, tratti di via Ferrazze e parcheggio di via Adamello.
SI PROCEDERÀ anche alla messa in sicurezza di via Pasubio con allargamento della strada per consentire di ricavare lo spazio per i pedoni: «Per questo dobbiamo un grazie al senso civico dei cittadini proprietari delle aree cedute al Comune per la realizzazione del progetto», aggiunge l’assessore Brusco.
Tra settembre e ottobre si avvieranno anche i lavori di asfaltatura per 200mila euro su via Fenil Novo, via Torricelli, via Caduti sul lavoro.
Resta da sciogliere il nodo scuole, con richieste di interventi importanti da parte della dirigenza per avere in futuro più spazio per le aule alla scuola Salvo d’Acquisto. «Ho incontrato nelle scorse settimane la dirigente Anna Paola Marconi», riferisce l’assessore Brusco, «e mi sono attivato con i servizi demografici del nostro Comune per avere una proiezione dei nati nel 2011. I dati ottenuti sono già stati consegnati alla dirigente Marconi e serviranno a valutare l’effettiva necessità nel futuro immediato sulla base dell’incremento demografico».