Saranno due manifestazioni ciclistiche, una per cicloturisti e l’altra per famiglie, entrambe in programma domenica prossima, a celebrare i dieci anni di attività della Fondazione Più di un Sogno. Patrocinate dal Comune di San Giovanni Lupatoto, sono finalizzate a raccogliere fondi in favore dei progetti di vita di bambini, ragazzi e giovani con sindrome di Down e disabilità intellettiva, di cui la fondazione si occupa.
L’appuntamento per i cicloturisti è domenica alle 9 nel piazzale della parrocchia del Buon Pastore a San Giovanni Lupatoto, in via Monte Ortigara 28. Il giro è organizzato con l’aiuto della società ciclistica Albertz Cycling Team, rivolto alle altre società ciclistiche; il percorso attraverserà anche i territori di Zevio, Palù e Buttapietra.
Il Più di un Sogno Bike Team Zevio apre il percorso, composto da un giro corto di circa 20 chilometri e da un giro lungo di circa 40 a velocità controllata. L’iniziativa si inserisce tra le iniziative sostenute da Acsi (sezione ciclismo) di Verona.
Il secondo appuntamento è la pedalata ecologica per le famiglie e tutta la comunità con partenza alle 9.30: il percorso (7 chilometri), organizzato grazie all’aiuto dei donatori dell’Asfa lupatotini, è adatto a tutti e a tutte le tipologie di biciclette.
Per le iscrizioni telefonare allo 045.2426071 ma è anche possibile iscriversi direttamente il giorno dell’evento a partire dalle 7,30. Il contributo richiesto (3,50 euro per la cicloturistica e 4 euro per la pedalata ecologica) verrà utilizzato per sostenere più di 100 progetti di vita rivolti a bambini, ragazzi e giovani adulti con disabilità intellettiva e sindrome di Down di Verona e provincia.
L’evento è organizzato con l’aiuto di volontari di San Giovanni Lupatoto e Zevio, insieme alle aziende Lupatotina Gas, Vicenzi Group, Cantina di Soave, Rana Spa, Bevande Verona, Omap, Ottica Nogara, Pizzeria Filù, Hero Italia, Extreme Printing e Galassia di San Giovanni Lupatoto.
I due eventi sono stati presentati martedì nel corso di un incontro svoltosi in municipio a San Giovanni Lupatoto. «Dieci anni fa le famiglie con figlio afflitto da disabilità che aderivano a Più di un Sogno erano sei e ora sono più di cento», ha detto Benedetta Merola a nome della fondazione. «Abbiamo scelto di celebrare il decennale a San Giovanni perché il legame con questo territorio è forte. Qui ci sono infatti due nostri progetti: gli appartamenti dove tre ragazzi down stanno vivendo un’esperienza di autonomia, e il laboratorio dove si attua la formazione al lavoro».
«San Giovanni Lupatoto è ricca di risorse dedicate alla solidarietà sociale e in questo panorama spicca Più di un Sogno», ha aggiunto il sindaco Attilio Gastaldello. «La fondazione sa dare speranza a famiglie e ragazzi anticipando spesso le iniziative istituzionali. Chi opere con queste finalità troverà sempre l’ appoggio dell’amministrazione comunale».
Il presidente della consulta comunale per lo sport Giampaolo Aloisi ha ricordato le molte iniziative locali che vedono il dialogo tra sport e sociale in cui si inseriscono le due manifestazioni ciclistiche della fondazione. «Molte recano la firma della famiglia Mantovanelli, che ringraziamo», ha concluso Aloisi.
Giampietro Mantovanelli (padre di Enrico e di Alberto, quest’ultimo prematuramente scomparso due anni fa per un male incurabile), presente all’incontro, ha illustrato i due percorsi.
Giuliano Mozzo ha ricordato la figura del padre Nino, indimenticato campione lupatotino di ciclismo nel cui memorial rientrano le due biciclettate, e Alessandro Toaiari, esponente dell’Asfa locale, ha spiegato le motivazioni che legano i donatori di sangue lupatotini a Più di un Sogno.