<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Torna il Consiglio dei ragazzi
organo di partecipazione civica

Il consiglio comunale dei ragazzi sarà di nuovo eletto a gennaio. Attivo fino ad alcuni anni fa, ne ha approvato il nuovo regolamento (illustrato dall’assessore all’istruzione Debora Lerin) il consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto.

«L’amministrazione in collaborazione con gli istituti comprensivi promuove quest’organo per coinvolgere i giovani alla rappresentanza democratica e renderli protagonisti della vita del territorio in cui vivono attraverso una concreta esperienza educativa», ha spiegato Lerin. «Il consiglio sarà il luogo dove i minori si riuniscono per esprimere opinioni, confrontare idee e discuterne liberamente, nel rispetto delle regole, elaborando proposte per migliorare la città e cercando soluzioni ai problemi».

Nel consiglio sono applicati i principi della cittadinanza attiva, ispirati dai principi di partecipazione democratica. «È uno strumento di convivenza civile orientata a migliorare la vita in città anche dei più piccoli per coinvolgere il mondo degli adulti verso l’ascolto dei minori», ha continuato Lerin. «I ragazzi sperimentano che, per migliorare la città, occorre essere rispettosi dei bisogni altrui e che le regole e le leggi sono nate anche per sostenere i più deboli. I temi principali trattati sono i diritti, i doveri, le responsabilità di cui tutti siamo portatori attraverso lo sviluppo e il rafforzamento del legame tra i ragazzi e la comunità».

Le elezioni si svolgeranno a gennaio e i dettagli saranno stabiliti con le insegnanti di riferimento del progetto. Dopo le elezioni del consiglio si procederà alla nomina di sindaco e vicesindaco dei ragazzi, che saranno eletti con voto segreto dai neoconsiglieri.

«Sul mondo dei ragazzi di oggi si costruisce il futuro e approvando il regolamento li facciamo entrare a pieno titolo nei meccanismi democratici e di partecipazione coinvolgendoli nelle scelte che riguardano la comunità lupatotina» ha aggiunto il sindaco Attilio Gastaldello.

L’articolo 1 del regolamento precisa che finalità e obiettivo del consiglio sono quelli di educare alla rappresentanza democratica, avvicinando i ragazzi alle istituzioni e stimolandoli nella vita sociale della città.

Tra le iniziative c’è anche l’eventuale partecipazione dei ragazzi a sedute del vero consiglio comunale e delle commissioni consiliari.

Le decisioni prese dal consiglio dei ragazzi, inoltre, sotto forma di proposte o pareri, sono verbalizzate da un funzionario comunale che assiste alla seduta e le sottopone all’Amministrazione comunale che, entro 30 giorni dal ricevimento, deve formulare una risposta scritta circa il problema o l’istanza espressi e illustrare le modalità che si intendono seguire per le eventuali relative soluzioni. Il Consiglio dei ragazzi potrà chiedere al sindaco Gastaldello (o comunque al primo cittadino) la possibilità di far inserire un argomento nell’ordine del giorno del consiglio comunale. L’organo sarà composto da da 23 consiglieri e dal sindaco delle ragazze e dei ragazzi. Nella prima seduta assembleare procederà, nel proprio seno, all’elezione del sindaco che avverrà a scrutinio segreto. R.G.

Suggerimenti