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«Protezione civile Sede entro San Valentino»

Il sindaco Paola Boscaini consegna le chiavi a Ivano Zamboni
Il sindaco Paola Boscaini consegna le chiavi a Ivano Zamboni
Il sindaco Paola Boscaini consegna le chiavi a Ivano Zamboni
Il sindaco Paola Boscaini consegna le chiavi a Ivano Zamboni

Consegna delle chiavi della nuova sede della Protezione civile di Bussolengo alla cena di fine anno, con un auspicio: «Vorrei», ha sottolineato il sindaco Paola Boscaini, «che fosse aperta e operativa prima della grande fiera di San Valentino del 14 febbraio. Ci tengo particolarmente». Ha raccolto la sfida il presidente Ivano Zamboni che ha promesso di mantenere la parola. La sede è collocata nello stabile delle scuole Beni Montresor di via Martiri delle Foibe: oltre 300 metri quadri con ufficio, sala riunioni, spogliatori, servizi e ricovero per i mezzi. La Protezione civile di Bussolengo conta una settantina di iscritti. «La nostra Protezione civile», spiega Zamboni, «opera su Bussolengo e anche a Garda. A Bussolengo svolge il servizio di presidio al mercato settimanale del giovedì e offre assistenza ai cittadini in molte occasioni. Ha partecipato alla raccolta per il Banco alimentare e alle principali manifestazioni di Bussolengo, dalla Fiera di San Valentino a Carnevale. È impegnata anche con le popolazioni terremotate delle Marche per le quali ha raccolto e consegnato fondi. La formazione degli iscritti è uno degli obiettivi fondamentali perché chi opera deve saper rispondere a molti problemi con competenza». Alla serata, oltre al sindaco di Bussolengo, l’assessore del Comune di Garda Luigi Lavezzari, il responsabile della Guardia costiera Luigi Negro e Armando Lorenzini, responsabile dell'Unità operativa di Protezione civile della Provincia. Una singolare sinergia è nata tra i volontari della Protezione civile e della Croce Bianca, presieduta da Pierluigi Verga, in forza anche a Bussolengo. «Un progetto», ha sottolineato quest’ ultimo, «che mira a riunire più associazioni del volontariato». La consegna degli attestati e la grande lotteria organizzata da Romano Malagnini e Giancarlo Zamboni, un duo inarrestabile, hanno chiuso simpaticamente la serata con l’impegno a essere protagonisti nella vita dei paesi. • L.C.

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