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«Piacere, conosciamoci»
lo dicono 30 associazioni

Una festa in piazza XXVI Aprile, cuore di Bussolengo
Una festa in piazza XXVI Aprile, cuore di Bussolengo
Una festa in piazza XXVI Aprile, cuore di Bussolengo
Una festa in piazza XXVI Aprile, cuore di Bussolengo

Le associazioni di volontariato si muovono insieme e fanno rete: è nato in questo modo il Comitato delle associazioni di Bussolengo che si è costituito alla fine del 2016 e che lancia per oggi e domani, in piazza XXVI Aprile, la prima festa delle associazioni

L’apertura dei gazebo, alle 15, sarà accompagnata da esecuzioni del coro Montegaleto; alle 16, giro dei gazebo con incontri e scambi fra le varie associazioni; alle 19 apertura dei chioschi enogastronomici, degli spazi alla cittadinanza, delle mostre di disegni dei bambini delle scuole di Bussolengo e dei pittori dell’associazione Artemisia; alle 21 musica con i Novel.

Domani alle 11 aperitivo offerto dalle associazioni e concerto del corpo bandistico Città di Bussolengo; alle 15 giochi e curiosità tra i gazebo; alle 16 merenda per i bambini offerta da Eismann; alle 19, apertura chioschi enogastronomici e alle 21 Camera a ore, spettacolo teatrale in piazza con la compagnia I mal maridé (in caso di maltempo, si terrà al vicino teatro parrocchiale).

«Sono una trentina le associazioni di volontariato che prenderanno parte attiva alla manifestazione», sottolinea Alessandro Gatta, segretario del gruppo organizzativo. «Con l’obiettivo di far rete e sviluppare nuove sinergie per progettualità più complesse che vadano incontro alle necessità del territorio bussolenghese, la prima parte dell’evento si aprirà inizialmente ai soli membri delle associazioni. La manifestazione si estenderà però, già dalla serata a tutta la cittadinanza per condividere gli stessi spazi in momenti di convivialità tra musica e piccole proposte enogastronomiche gestite dalle stesse associazioni».

NOTEVOLE, nel programma, lo spazio per i bambini. Precisa Gatta: «Il Comitato organizzatore ha voluto dare sin da subito uno spazio importante ai bambini, perché il significato etico e civico racchiuso dietro la parola volontariato è molto importante ed è fondamentale che venga condiviso anche e soprattutto tra le generazioni più giovani. La proposta di un concorso di disegno nelle scuole di Bussolengo darà modo di presentare, durante la festa, una mostra dei disegni e dei lavori degli alunni e delle classi che hanno aderito all’iniziativa».

Conclude Tiziano Ferrari, consigliere incaricato alle associazioni, che con il sindaco Paola Boscaini ha dato un notevole impulso alla nascita del Comitato e poi alla festa: «Si sono iscritte ben trenta associazioni e stanno ancora crescendo le adesioni. La cosa più importante è creare la mentalità della rete fra i gruppi di volontariato: è una forza di cui il nostro paese ha bisogno e che ne rivela la grande sensibilità sociale e la diponibilità ad aiutare gli altri. Per questo l’evento si chiama “Conosciamoci”».

Lino Cattabianchi

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