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Lettera all’Anas, il fronte
arruola le opposizioni

Traffico sull’importante arteria che attraversa una ventina di Comuni veronesi e rodigini
Traffico sull’importante arteria che attraversa una ventina di Comuni veronesi e rodigini
Traffico sull’importante arteria che attraversa una ventina di Comuni veronesi e rodigini
Traffico sull’importante arteria che attraversa una ventina di Comuni veronesi e rodigini

L’iniziativa del sindaco Attilio Gastaldello che ha lanciato il «patto antibuche» sottoscritto da venti comuni del Veronese e del Rovigotto per la manutenzione della statale Transpolesana incassa anche l’appoggio pieno del consiglio comunale lupatotino che, con il voto unanime dei rappresentati di tutti i gruppi politici, ha approvato una delibera con la quale si demanda al sindaco «la messa in atto di tutte le azioni utili per addivenire alla complessiva soluzione delle problematiche di manutenzione della statale 434 Transpolesana oltreché per riaprire lal discussione in merito all’innesto della stessa con la viabilità del Comune di Verona».

La delibera nasce dopo l’ incontro del 14 luglio scorso nella sede municipale a seguito delle convocazione lanciata da Gastaldello, incontro al quale avevano preso parte una decina di rappresentanti delle amministrazioni comunali dei paese attraversati dalla strada, ma che aveva originato una lettera sottoscritta da tutti i venti comuni dell’ asta della Transpolesana ed indirizzata all’Anas (e al presidente del Consiglio Matteo Renzi).

A PORRE LE PROPRIA FIRMA in calce alla missiva sono stati infatti i primi cittadini di Verona, San Giovanni Lupatoto, Zevio, Oppeano, Isola Rizza, Roverchiara, San Pietro di Morubio, Cerea, Legnago, Villa Bartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Canda, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arquà Polesine, Rovigo.

Nella lettera si sollecita «il ripristino urgente del fondo stradale ammalorato della Transpolesana, per garantire la necessaria sicurezza e piena fruibilità di tutto il tracciato da parte dei veicoli», ma si chiede soprattutto «un adeguato piano di manutenzione idoneo ad assicurare in modo continuativo il buon stato d’uso della pavimentazione stradale».

In sostanza si invoca un piano strutturato e duraturo di manutenzioni che eviti l’ attuale strato di «gruviera» con buche, crepe e avvallamenti che trasforma la sede stradale in un vero e proprio percorso di guerra pericoloso anche per chi lo percorre alle velocità imposte dalla segnaletica.

LA LETTERA contiene una seconda istanza rivolta ai destinatari e all’Anas in particolare, riguardante la necessità di aprire con i sindaci «un tavolo di confronto sulle rimanenti problematiche, a cominciare dal completamento dell’arteria fino al centro città». «Questa strada statale non viene manutenuta come si dovrebbe per una arteria a così intenso traffico e quindi occorre dare un segnale fermo all’Anas, che è la società proprietaria della strada Transpolesana», ha detto Gastaldello nel Consiglio comunale di San Giovanni Lupatoto.

«Dalla riunione del 14 luglio è uscito un messaggio corale per un piano di manutenzione degno di questo nome. Abbiamo inoltre trovato un punto di appoggio importante nell’assessorato regionale ai lavori pubblici retto da Elisa De Berti». «La delibera per il completamento della Transpolesana lancia un’ altra richiesta che attiene al prolungamento della strada verso la città», ha aggiunto il sindaco. «Vogliamo istituire un tavolo dove si possa dialogare con l’Anas per ripresentare e ridiscutere un progetto di completamento».

LA DELIBERA oltre che il voto, ha incassato l’appoggio esplicito delle opposizioni. Il consigliere Daniele Turella ha lodato l’iniziativa («Molto bene la battaglia avviata per la manutenzione, visto lo stato della strada, il sindaco ci tenga informati ma spinga con Verona per un progetto di prolungamento che punti in breve a una soluzione viabilistica alternativa se non è adatto Basso Acquar»). Per la maggioranza si sono pronunciati due consiglieri. «L’arteria è importantissima per l’ economia della provincia, va svolta una manutenzione attenta», ha detto per la Lega Nord Mattia Stoppato, annunciando il voto favorevole. «Iniziativa lodevole mirata ad abbassare la pericolosità del percorso e anche a ricercare il completamento verso Verona, importante per la Zai locale», ha sottolineato invece Gianmario Piccoli.

Renzo Gastaldo

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